Interessante focus sui minori e la Carta di Treviso all'Unifortunato per la formazione continua dei giornalisti Cronaca

I minori e la Carta di Treviso è stato l’argomento al centro del corso di formazione per giornalisti che si è tenuto giovedì 16 maggio presso l’università Giustino Fortunato. Il documento firmato nel 1990 dall’Ordine dei giornalisti, dalla FNSI e da Telefono azzurro, aggiornato ed integrato più volte negli anni successivi, rappresenta un codice di autodisciplina fondamentale per la tutela degli interessi dei minori. Tutela che deve prevalere anche sul diritto di cronaca ogni volta che un minore si ritrovi coinvolto in fatti delittuosi, sia nella veste di vittima che di autore o di semplice testimone, ma anche in tutti quei casi in cui la divulgazione delle sue generalità può avere come conseguenza una lesione della sua privacy o della sua reputazione.

Alla presenza del presidente regionale dell’Ordine Ottavio Lucarelli, del presidente di Assostampa Benevento Giovanni Fuccio e con la moderazione della collega Monica Nardone, si sono susseguiti gli interventi della neuropsichiatra Giuseppa Ulturale, della psicologa Minou Ella Mebane, dell’avvocatessa Stefania Glielmo, del pedagogo Luciano Galliani e della psicoterapeuta Carmen Festa. I cinque professionisti hanno tracciato un quadro d’insieme delle situazioni di violenza nelle quali si trovano coinvolti i minori, di come la rete composta da forze dell’ordine, servizi sociali e tribunale per i minori intervengano in queste situazioni, delle particolari cautele necessarie per tutelare l’integrità psicofisica dei bambini e ragazzi che subiscono, compiono o assistono ad atti di violenza.

Ha preso la parola anche il capo della squadra mobile di Benevento Emanuele Fattori, il quale, dopo aver riconosciuto che la situazione nella nostra cittadina è piuttosto tranquilla per ciò che riguarda i casi in cui sono coinvolti dei minori, ha condiviso con il pubblico alcuni episodi della sua precedente esperienza lavorativa a Roma.
La mattinata ha visto anche l’adesione da parte dell’Ordine dei giornalisti campano al protocollo antibullismo siglato dall’Istituto Superiore Telesi@, importante rete di prevenzione e lotta al bullismo e cyberbullismo istituita in seguito alla legge 71/2017.

CARLO DELASSO 

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