L'Arma dei Carabinieri festeggia il 208esimo anniversario della sua fondazione Cronaca

L’Arma dei Carabinier festeggia il 208esimo anniversario della sua fondazione. Quest’anno dopo lo stop causato dalla pandemia, i vertici provinciali della Benemerita, scelgono come location per le celebrazioni piazza Roma.

Per esser vicini alla cittadinanza - specifica il comandante, col. Germano Passafiume - con la quale nel corso degli anni si è instaurato un rapporto solido e di partecipazione”.

Alle 10,00 in punto l’alto ufficiale, alla guida dei carabinieri di Benevento e provincia da tre anni e che a settembre lascerà il Sannio per un incarico nella capitale, passa in rassegna gli schieramenti sotto le note della “Fedelissima”, la marcia d’ordinanza dei carabinieri, cui seguono quelle dell’inno nazionale.

Il sole picchia in piazza Roma, ma c’è grande partecipazione tra i convenuti: le massime autorità, civili, militari e religiose, e una nutrita schiera di scolaresche.

La manifestazione quest’anno è intitolata alla memoria di Vittorio Iacovacci, il militare rimasto ucciso lo scorso anno, in Congo per difendere l’ambasciatore italiano Attanasio, anch’egli perito nell’attentato.

Nel suo intervento il colonnello Passafiume pone l’accento sulla sinergia che intercorre con i carabinieri forestali, già da qualche anno, incorporati nelle file dell’Arma.

Il numero uno dell’Arma territoriale pone anche l’accento sui risultati ottenuti, tra i quali spiccano importanti operazioni nello spaccio delle sostanze stupefacenti e in quella denominata “Nerone” che ha rivelato la presenza di una fitta rete, operante in provincia e sull’intero territorio nazionale, con ramificazioni anche all’estero, in grado di gestire un vero e proprio traffico di banconote contraffate.

La cerimonia, dopo la la consegna di alcune ricompense ai militari, si conclude con la lettura della preghiera del carabiniere, sotto le note della “Virgo Fidelis”.

Marisa Del Monaco