Mutilati e invalidi civili, il prefetto Torlontano a colloquio con le Associazioni della disabilità Cronaca

Nella mattinata odierna il prefetto di Benevento, Carlo Torlontano, ha ricevuto in Prefettura Nazaro Pagano, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili (ANMIC) e presidente di turno della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili); Angelo Di Santo, presidente della Sezione Provinciale UNMS, insieme ad altri rappresentanti delle Associazioni appartenenti alla FAND.

Il prefetto dopo essersi congratulato per l’impegno costantemente profuso a favore delle persone disabili, ha rivolto ai presenti i migliori auguri di buon lavoro, sottolineando la necessità di agire nelle scuole per sensibilizzare le nuove generazioni sulle problematiche della disabilità, promuovendo il superamento dei pregiudizi culturali sull’handicap.

Pagano, unitamente agli altri intervenuti, ha ringraziato il prefetto per la sensibilità dimostrata nei confronti dei problemi della categoria, sottolineando che la Federazione FAND è nata nel 1997, tra le Associazioni storiche di promozione sociale, e che oggi comprende 7 associazioni della disabilità: l’ANMIC (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili); l’ANMIL (Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro); l’ENS (Ente nazionale sordomuti); l’ UICI (Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti); l’UNMS (Unione nazionale mutilati per servizio); l’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti); l’ARPA (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Psicosi e l’Autismo).

Ha, inoltre, comunicato l’ultimo successo ottenuto dall’ANMIC, efficacemente impegnata nella rappresentanza e tutela degli interessi morali ed economici dell’intera categoria degli invalidi civili, quello dell’introduzione anche in Italia del CUDE il Contrassegno Unico Disabili Europeo, attraverso il quale la persona con disabilità può circolare dove normalmente agli altri utenti è vietato, come nelle ZTL, su tutto il territorio dell’Unione Europea.

Il prefetto, al termine dell’incontro, ha rinnovato la massima disponibilità ad operare in sinergia, per migliorare e semplificare le condizioni di vita delle persone con disabilità.