Presidio di protesta della CGIL, CISL e UIL circa la mancata osservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro Cronaca

Nella mattinata odierna il prefetto Carlo Torlontano, a seguito dell’incidente sul lavoro verificatosi a Benevento l’8 ottobre scorso, che ha coinvolto due operai impegnati nei lavori di ristrutturazione esterna di un edificio, causando il decesso di uno di essi ed il grave ferimento dell’altro, ha incontrato i rappresentanti sindacali della CGIL, CISL e UIL al termine del presidio, organizzato dinanzi al Palazzo del Governo per protestare sulla mancata osservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro.

Il prefetto, nell’esprimere in via preliminare solidarietà ai rappresentanti della CGIL per i recenti gravi episodi verificatisi nella capitale, nonché la propria vicinanza a tutti i rappresentanti delle OO.SS. intervenute per il decesso del giovane operaio edile ed il grave ferimento del collega, ha ascoltato le istanze rivolte dai sindacati in merito alla necessità di rafforzare i controlli sul rispetto delle norme antinfortunistiche sui cantieri edili.

Al termine dell’incontro è stata preannunziata agli intervenuti la convocazione, a breve, di u incontro con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’INPS l’INAIL, l’ASL, la Cassa Edile e l’ANCE, volto all’assunzione di iniziative finalizzate ad un rafforzamento dell’impegno di ciascuna delle accennate Componenti Istituzionali nel concorso nella verifica dell’osservanza della normativa in materia di sicurezza sul lavoro nel settore edile.

I rappresentanti delle summenzionate OO.SS. hanno, altresì, preannunziato l’invio in Prefettura di una richiesta di implementazione degli organici dei nuclei ispettivi, incaricati delle verifiche in parola, da trasmettere al competente Ministero del Lavoro.