YouPol - L'app della Polizia di Stato ancora più vicina ai cittadini Cronaca

Fornire al cittadino un collegamento diretto - attraverso lo smartphone - con la Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio di stupefacenti, bullismo e reati di violenza, anche quella domestica, è la finalità dell’app YouPol, nell’ottica di una sicurezza partecipativa.

L’applicativo, rinnovato nella veste grafica e implementato nelle funzionalità, così da permettere una maggiore interazione tra la sala operativa della Questura ed il segnalante, è stato illustrato dal questore di Benevento Edgardo Giobbi, coadiuvato dal commissario capo Antonio Dello Monaco e supportato dal presidente della Misericordia di Benevento, Angelo Iacoviello.

Chiunque, dal più giovane al più âgée, può attivare gratuitamente YouPol sul proprio smartphone - tramite Apple Store o Play Store - e inviare segnalazioni, in modalità anche anonima, se si è testimoni o si è venuti a conoscenza dei reati su descritti, concorrendo in questo modo al miglioramento della vivibilità del territorio e della qualità e serenità della vita propria e altrui.

Da oggi, poi, durante la segnalazione, sarà possibile allegare non solo immagini ma anche video e file audio, in modo che l’operatore della Polizia di Stato possa avere un quadro completo di cosa sta accadendo ed intervenire in maniera ancor più tempestiva.

Un’importante novità riguarda, inoltre, l’introduzione della chat che può essere attivata dalla sala operativa ricevente, e sulla quale possono essere scambiati, in tempo reale, messaggi e file multimediali, come normalmente accade in un’applicazione di messaggistica istantanea.

Al fine di tutelare i segnalanti, che spesso possono essere vittime stesse del reato, è stata inserita la possibilità, per chi segnala, di nascondere l’attività svolta con l’app.

Questa nuova funzionalità è stata pensata principalmente per le vittime di violenza di genere. Nascondendo l’attività svolta, infatti, non rischiano di essere scoperte se qualcuno si impossessa del loro dispositivo elettronico per “curiosare”.

La geolocalizzazione tramite l’applicazione è, per di più, possibile a doppio senso. Il segnalante può essere localizzato dalla sala operativa ma, allo stesso tempo, ha la possibilità di vedere quale sia l’ufficio di Polizia a lui più vicino.

L’app YouPol - ha affermato il questore Edgardo Giobbi - è l’esatta dimostrazione di come la Polizia di Stato dia ai cittadini quegli strumenti utili per poter partecipare in modo immediato, diretto e responsabile alla vita democratica del Paese. Vogliamo rafforzare il legame con i cittadini e maggiore sarà la partecipazione all’uso di questa applicazione e minori saranno le problematiche sul territorio”.

Il commissario capo della Questura di Benevento, Antonio Dello Monaco, non ha sottaciuto come il primo lancio di YouPol non abbia ottenuto gli esiti sperati in termini di riscontro, ma si è detto altresì fiducioso che restyling e potenziamento dell’app riusciranno a sensibilizzare i cittadini all’uso di questo importante strumento.

Le novità non finiscono qui… Essì perché la sinergia ben consolidata nel corso degli anni tra la locale Questura e la Misericordia di Benevento, presieduta da Angelo Iacoviello, con YouPol ha trovato un ulteriore trait d’union.

I poliziotti, infatti, avranno la possibilità di eseguire manovre di primo soccorso e tecniche salvavita - frattanto che arrivi l’ambulanza - in caso di incidenti ed emergenze.

Grazie alla sensibilità del questore Giobbi - ha spiegato Iacoviello - abbiamo rafforzato la nostra pluriennale collaborazione facendo dei corsi per l’utilizzo dei defibrillatori. Con questo supporto, quindi, e attraverso interventi rianimatori i poliziotti potranno anche salvare vite umane. Insieme al nostro staff medico siamo sempre pronti a fornire nozioni fondamentali agli agenti della Polizia che stanno per strada. La prevenzione - ha concluso il presidente della Misericordia - è al primo posto nella sicurezza e se c’è tanta prevenzione, attraverso la formazione e l’informazione, automaticamente avremo altrettanta sicurezza”.

I ragazzi delle volanti qui a Benevento - ha chiosato Giobbi - sono davvero strepitosi”,

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it

Nella foto: da sinistra, il questore Edgardo Giobbi ed il commissario capo Antonio Dello Monaco