Benevento Città Spettacolo 2021: la città che rinasce Cultura
Siamo ormai giunti alla quinta serata del festival Benevento Città Spettacolo che dalla musica al teatro e alla danza passando per le mostre e le presentazioni di libri quest’anno con Renascenda sembra deciso a far dimenticare la pandemia e rinascere a nuova vita. Già lo scorso anno non si era voluti rinunciare allo storico appuntamento estivo. La 42° edizione è ancora più ricca di eventi e la città è palcoscenico di vari spettacoli per tutta la giornata per sette giorni con misure anti-covid ancora più sicure.
Accanto ai grandi concerti – dopo Mahmood e Levante due simboli dei giovanissimi di cui il nostro giornale si è occupato in ampi articoli, sarà la volta di Massimo Ranieri e Gianna Nannini – il festival Città Spettacolo ha dedicato notevole spazio agli incontri culturali come dimostra la rassegna Piazze d’Autore che si conferma molto seguita dal pubblico. Ad aprire questa edizione Andrea Covotta con la presentazione de “I costruttori di equilibri politici” un libro che va a fondo nella storia della politica italiana del dopoguerra analizzandola attraverso la lente della visione di alcuni personaggi illustri che hanno contribuito a costruire gli equilibri politici del nostro Paese.
Ospite molto atteso il critico e scrittore Emanuele Trevi vincitore del Premio Strega
con “Due Vite”, più che un romanzo una riflessione narrativa sull’amicizia dell’autore con due intellettuali.
Piazze d’Autore quest’anno ha accolto anche i grandi temi di attualità con interessanti dibattiti sul tema della pandemia. Una serie di incontri con medici specializzati voluti dal sindaco Mastella a scopo informativo. Il salotto culturale di piazza Federico Torre ha ospitato il dott. Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, che ha discusso sulla nascita e diffusione del coronavirus rimarcando che la vaccinazione è l’unica arma che abbiamo per difenderci e che è necessario continuare a rispettare le regole anti contagio. Posizione condivisa dal dott. Paolo Ascierto, oncologo e ricercatore al Pascale di Napoli e pioniere della lotta anticovid, che ha spiegato come seguendo queste misure è concepibile pensare di uscire dalla pandemia entro la prossima primavera ed ha annunciato la possibilità di una terza dose. Ascierto che ha origini sannite si è detto felice di essere a Benevento perché “è un passato che ritorna” ed ha aggiunto che l’invito da parte del sindaco e del festival è stato un regalo.
Ad intervallare i dibattiti medico-scientifici, nella serata di ieri 27 agosto, Sabina Guzzanti con il romanzo d’esordio “2119. La disfatta dei sapiens”, un libro divertente che ironizza sul futuro del pianeta terra.
Stasera 28 agosto si prosegue con il dott. Luca Richeldi, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, specializzato in Pneumologia e Malattie Respiratorie e del dott. Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE. Domenica 29 agosto a chiudere il ciclo di incontri sulla pandemia il dott. Donato Greco, epidemiologo.
Infine, lunedì 30 agosto Piazze d’Autore ospiterà nel suo ultimo incontro di questa edizione, il giornalista Michele Santoro con la presentazione del libro “Nient’altro che la verità”.
Alessandra Gogliano