Inaugurata alla Biblioteca provinciale di Benevento la mostra Gli angeli del Natale. L'annuncio della Luce     Cultura

Quella provinciale di Benevento non è solo una biblioteca di pubblica lettura ma è anche e soprattutto una Biblioteca di conservazione di notevole interesse dove vengono custoditi fondi antichi di straordinaria rilevanza storica e culturale. Fa parte della Rete museale provinciale che, mettendo in mostra le nostre bellezze e il nostro patrimonio storico ed artistico, sta contribuendo alla crescita del turismo in città e in provincia.

Lo ha detto Raffaele Del Vecchio, Amministratore Unico di Sannio Europa (Società in house providing della Provincia di Benevento che gestisce e promuove la Rete museale provinciale), inaugurando presso la Biblioteca provinciale di Benevento la mostra bibliografica e iconografica Gli angeli e il Natale. L'annuncio della Luce, allestita da Sannio Europa in collaborazione con la Cooperativa Atena.

Al taglio del nastro, oltre a Del Vecchio, sono intervenuti Antonella Tartaglia Polcini (assessore Comune di Benevento), il consigliere provinciale con delega agli Eventi e alla Promozione Museale Antonio Capuano, Alfonso Pacilio (Responsabile della Rete Museale della Provincia di Benevento) e don Marco Capalbo della Curia Arcivescovile di Benevento. Il tema della Mostra viene indagato attraverso l'esposizione di Cinquecentine e Settecentine: Bibbie sacre e messali antichi riccamente illustrati da vignette calcografiche con scene dell'annuncio ai pastori e della natività. È parte dell'esposizione la Biblia ad vetustissima exemplaria nunc recèns castigata (Venetiis, apud haeredes Nicolai Beuilaquae, & socios, 1576.F. ZAZO Rr 42) e la Biblia sacra vulgatae (editionis Sixti 5. Pontif. max.iussu recognita, et Clementis 8. auctoritate edita. Venetiis, sumptibus Iacobi Bertani, 1702.Sez. Dannunziana F. Rari e di pregio X 24).

Il percorso espositivo si sviluppa, inoltre, grazie anche ad un ricco apparato iconografico che riprende opere di grandi artisti sul tema. L'angelo in quasi tutte le opere è rappresentato dagli artisti circondato da luce che irrompe nell'oscurità e interrompe il sonno dei pastori risvegliandoli alla Luce di cui gli angeli sono messaggeri. Particolare attenzione è riservata alle manifestazioni artistiche locali: il pregevole pulvino n. 1 del Chiostro di Santa Sofia (detto della Natività) e il presepe De Cillis conservato nel Museo del Sannio di Benevento. Uno spazio a sé ha la Janua Major del Duomo di Benevento.

È inoltre esposto il volume di Giovanni De Vita il Thesaurus alter Antiquitatum Beneventanarum Medii Aevi (Roma, ex typographia Palladis excudebat Marcus Palearini, 1764 - F. Rari e di Pregio 368). All'interno del Thesaurus vi è una grande tavola ripiegata raffigurante la Janua Major del Duomo di Benevento su disegno di Liborio Pizzella e incisione su lastra di Francesco La Morra. La porta definita dal Venturi il maggior poema sacro dell'età romanica nel Mezzogiorno d'Italia compare anche nel n. 57 di FMR, uscito a dicembre 1987, con la riproduzione di alcune formelle di bronzo tra cui quelle dell'Annuncio ai pastori.  Inoltre è esposto un volume di Claudio Marinelli La mostra Janua Major nel Palazzo Arcivescovile di Benevento (FMR n. 57, dicembre 1987 Ad XVIII 2 bis).

Uno spazio importante è dedicato ai testi antichi delle canzoncine composte da Sant'Alfonso Maria de' Liguori, vescovo di Sant'Agata de'Goti. Sono esposte poi alcune pregiate edizioni di libri-strenna, in voga soprattutto nell'Ottocento come dono augurale tra una ristretta fascia di lettori raffinati e benestanti e il Campionario di astucci per torroni della ditta Lavezzari & Maderna di Milano, attiva verso la fine dell'Ottocento. All'interno del campionario, stampato a colori, si può ammirare anche il fac-simile di un astuccio per torroni con i disegni a rilievo dell'arco di Traiano e della Rocca dei Rettori di Benevento.

La mostra è arricchita da una esposizione dei presepi a cura dell‘Associazione Amici del presepe di Benevento.

L'ingresso alla mostra, che resterà aperta fino al 17 gennaio 2025, è gratuito.

Questi gli orari di apertura: da lunedì a venerdì ore 8,30 - 14,00 * martedì, mercoledì e giovedì anche ore 14,45 - 17,45

Per la mostra ci saranno anche delle aperture straordinarie nei giorni 21, 22, 26,28 e 29 dicembre 2024 e 4 e 5 gennaio 2025 (ore 17,30 - 20,30).