''Ritmo Sabba'', il tributo della designer Sara Ricciardi alla sua Benevento Cultura

“Ritmo Sabba è una mostra nata come ringraziamento alla mia città, alle mie origini e dopo dieci anni che vivo a Milano e dove ho uno studio di design sono tornata qui a Benevento per far danzare le mie radici. E’ un ritmo intimo, profondo che porto in tutti i miei lavori, perché porto con me tutto il bagaglio di questo territorio che tanto amo e a cui tanto sono grata”.

E’ una Sara Ricciardi dall’eloquio ipnotizzante e gli occhi magnetici, mentre le mani danzano ritmicamente, quella che illustra le sue creature forgiate in esclusiva per la Swing Design Gallery, fondata nel 2011 da Angela Da Silva.

Per Ritmo Sabba - spiega la designer - ho letto libri, indagato ed elaborato un grande tributo a questa terra sonnolenta e magica, una Benevento sospesa, ma profondamente potente e collegata a Torino, perché tutta questa nostra storia, a cominciare dal culto di Iside, figura femminea potentissima dell’antico Egitto, si sposa con quella di Torino dove anche lì è molto forte la presenza del culto egizio”.

“La mostra - sottolinea Ricciardi - è anche il mio personale tributo alle streghe di Benevento, donne messe al rogo dal tribunale ecclesiastico della Santa Inquisizione. Donne che, in molti casi, erano guaritrici, capaci di curare con il potere erboristico: mazzetti secchi di salvia, artemisia, eucalipto, ginepro, erba fiorita e molto altro”.

Ecco, dunque, i carillon Sabba, che proiettano in due punti della stanza ombre di radici e luce, un invito a risvegliare il ritmo e la gioia di quelle notti lontane in cui le streghe/janare si riunivano intorno al noce.

Menzione speciale per Alfredo Donisi, compositore del beneventano, che con le note musicali ha animato il ritmo delle foglie ed i crepitii del fuoco di questi rituali.

Fulcro centrale della mostra, ovviamente, è “Noce”, un’installazione composta da vasi in ottone e quarzo rosa che supportano dei rami, simbolo di rinascita per quell’albero che venne estirpato e debellato con l’avvento del Cristianesimo.

Le sedute “Cavalli”, poi, poste a circondare “Noce” completano il “racconto corale” e sono realizzate in ferro e ceramica dipinta a mano, reinterpretando così la celebre tradizione seicentesca delle maioliche di San Lorenzello (Elvio Sagnella - Bottega Giustiniani).

Arrichiscono la mostra, infine, medaglioni e roghi.

“La mostra - conclude Sara Ricciardi - non vuole essere solo un tributo al magico, ma è altresì un invito a un ritmo antico dimenticato, quello dei rituali pagani legati alla terra. Come in una festa notturna, tra fuochi e cavalli longobardi, voglio invitare tutti a tornare a danzare e invocare. Un richiamo al risveglio per il luogo che amo e in cui sono nata. Un invito alla mia cittá a lasciare sempre danzare le proprie radici”.

La personale della talentuosa designer 29enne sarà visitabile fino al prossimo 12 gennaio 2019, presso palazzo Collenea Isernia di Benevento (Corso Garibaldi, 95), nuova sede della Swing Design Gallery.

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it

Altre immagini