Sulle tracce di Sant'Alfonso: il convento dei Padri Liguorini di Sant'Angelo a Cupolo Cultura

Il convento dei Liguorini a Sant’Angelo a Cupolo costituisce un venerabile baluardo di fede e spiritualità nella pittoresca regione campana. La sua storia affonda le radici nell'antichità, risalendo al XVIII secolo, quando fu fondato con l'intento di promuovere la vita contemplativa e il culto religioso nella zona circostante. La fondazione del convento rappresenta un atto di devozione intriso di fervore religioso, perpetrato dai seguaci dell'illustre Sant’Alfonso Maria de Liguori.

Edificato nel 1775, inizialmente sede di noviziato e studentato è stato negli ultimi anni destinato a casa di riposo per anziani. All’interno è degna di nota la bellissima cappella di Sant’Alfonso. Ha subito un ampliamento nel 1925. La presenza dei Liguorini, congregazione fondata appunto da Sant’Alfonso Maria De’ Liguori, aggiunge un'aura di sacralità e spiritualità alla sua storia, ponendo le basi per un fervido culto mariano e una profonda devozione al Divino.

Nel corso dei secoli, il convento dei Liguorini ha sperimentato un susseguirsi di vicissitudini storiche, testimoniando le trasformazioni sociali, politiche e culturali del territorio circostante. L'opera di evangelizzazione e assistenza spirituale svolta dai frati Liguorini ha contribuito alla diffusione del messaggio evangelico e alla crescita della comunità cristiana locale.

Tuttavia, la storia del convento non è stata immune da periodi di crisi e decadenza. Le guerre, le epidemie e le vicissitudini economiche hanno posto a dura prova la resistenza e la continuità dell'istituzione religiosa. Nonostante le avversità, i frati Liguorini hanno dimostrato un'incrollabile determinazione nel preservare l'integrità e la sacralità del convento, mantenendo vivo il suo spirito missionario e il suo ruolo di faro spirituale nella comunità locale. Solo in tempi moderni l’Ordine ha abbandonato la struttura, che, dopo essere stata sede di una casa di riposo per anziani per alcuni anni, è stata lasciata all’incuria in seguito al crollo dei solai.

Nonostante non sia possibile accedere ai suoi interni, il convento dei Liguorini a Sant'Angelo a Cupolo si erge come un monumento di fede e spiritualità, custode di una millenaria tradizione religiosa e di un patrimonio culturale inestimabile. La sua architettura imponente e i suoi affreschi sacri che ancora si preservano intatti (ma che tuttavia non è possibile ammirare) testimoniano la grandezza della sua storia e l’importanza del suo ruolo nel tessuto sociale e spirituale del capoluogo beneventano e della regione campana. Il comune, al momento, non ha presentato programmi finalizzati alla ristrutturazione del convento, ma è fortemente auspicabile che lo faccia prima che le condizioni di abbandono arrechino danni irreparabili all’edificio.

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