Intitolazione strada giudice Livatino, Mastella: ''Importante tenere vivo il suo esempio'' Enti
“Questa mattina, nel giorno del trentunesimo anno dal suo vile assassinio, abbiamo intitolato una strada di Benevento al giudice Rosario Angelo Livatino, magistrato assassinato dalla Stidda ad Agrigento il 21 settembre 1990, un martire vittima della crudeltà mafiosa, venerato come beato dalla Chiesa Cattolica.
Livatino
è stato un giudice rigoroso, coraggioso e instancabile nella sua
azione di lotta alla mafia. Ha rappresentato lo Stato nella sua
funzione di difesa della legalità.
Il suo esempio va tenuto
vivo, oggi gli rendiamo omaggio. È un dovere morale di ciascuno
coltivare la memoria di tutte le vittime della mafia.
In virtù
di questa alta convinzione ho aderito al Patto con la Buona Politica
“100 passi in 100 giorni” promosso dall’Associazione Libera
Campania in occasione delle Elezioni comunali 2021.
La lotta per
la legalità deve trovarci uniti perché riguarda tutti. È un dovere
civile che ha a che fare con la costruzione di una società più
giusta, libera, democratica, solidale e pacifica.
Con
l’ispiratore e il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, da
ministro di Grazia e Giustizia ho avuto la fortuna di condurre
battaglie comuni sul fronte del contrasto alle mafie e ad ogni forma
di illegalità.
Da sindaco ho fortemente voluto un generale
della Guardia di Finanza in congedo, Raffaele Romano, quale assessore
alla Trasparenza e Legalità, proprio per dare un segnale forte ed
inequivocabile affinché fosse chiaro a tutti da che parte stiamo.
Abbiamo lavorato in sinergia con le Istituzioni per ridare vita ai
beni confiscati alla mafia recuperandoli alla legalità e
restituendoli ai cittadini.
Azioni di una battaglia, quella per la legalità, che ci vede in prima linea e sulla quale va costruito un fronte comune. Ringrazio l’Associazione Libera Campania per gli immancabili contributi al processo di sradicamento dalla società del cancro delle illegalità e del fenomeno mafioso”, così il candidato sindaco Clemente Mastella.