TELESE TERME - Ok dal Comune ai contributi per i cittadini in difficoltà Enti

Il Comune di Telese Terme ha approvato questa mattina una delibera di Giunta con la quale abbiamo integrato con risorse proprie pari a 13.200,00 euro quelle assegnate con l’ordinanza di ieri della Protezione civile nazionale per un importo di 59.847,88 euro per i contributi destinati all’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità da assegnare ai cittadini in difficoltà economica”. Così il sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano.

“Al fine di sostenere lo spirito generoso e solidale della nostra comunità - prosegue Carofano - abbiamo ritenuto importante avviare una campagna di raccolta fondi per incrementare le risorse disponibili destinate al sostegno alimentare e di prima necessità. Abbiamo inoltre promosso l’iniziativa “Carrello Solidale” insieme alla Croce Rossa, alla Protezione Civile, alla Caritas di Telese Terme e ai negozi della comunità. Al contempo stiamo valutando il convezionamento con i negozi di generi alimentari per rilasciare buoni spesa”.

Il sindaco tiene inoltre a precisare che possono accedere ai benefici per l’acquisto di beni di prima necessità “i cittadini residenti nel comune di Telese Terme in condizione di contingente indigenza economica derivata dalla momentanea sospensione dello stipendio o dell'attività lavorativa e non siano beneficiari di altri interventi di natura assistenziale o sostegni, bonus o indennizzi riconosciuti a seguito della sospensione della propria attività lavorativa o che dichiarino di non poter sostenere il nucleo familiare con i benefici già concessi. Le richieste dovranno essere presentate ai servizi sociali tramite mail all’indirizzo servizisociali@comune.teleseterme.bn.it o all’indirizzo di posta elettronica certificata comune.teleseterme.servizisociali@pec.cstsannio.it o anche telefonicamente ai numeri 0824/974110 e 377/3244363 a decorrere dal 30 marzo 2020. Il segretariato sociale, valutata la condizione di contingente indigenza economica assegnerà il beneficio una tantum fino a esaurimento dei fondi disponibili. Le domande dovranno preferibilmente essere accompagnate dalla dichiarazione ISEE corrente e comunque il richiedente dovrà impegnarsi a inviarla ai servizi sociale laddove non l’avesse ancora acquisita”.