AL TEATRO ROMANO LUCA AQUINO E L'OFB OMAGGIANO BATTISTI Eventi
Nel marzo del 1943 a
distanza di un giorno vengono al mondo due autentici talenti ed innovatori
della musica leggera italiana, il 4 marzo Dalla e il 5 Battisti, entrambi di
nome Lucio.
Nella suggestiva cornice
del Teatro Romano di Benevento il noto trombettista sannita e l'OFB (Orchestra
Filarmonica di Benevento) per l'evento Let's Jazz rendono omaggio
a Lucio Battisti (1943-1998).
Maya Martini del direttivo dell'OFB, porge un indirizzo di saluto al folto pubblico che gremisce il Teatro Romano. Alle 21.15, Luca Aquino conquista il palco, esegue Non é Francesca, segue Acqua azzurra, acqua chiara, Mi ritorni in mente, tre brani strumentali. La quarta canzone è interpretata dalla splendida voce di Giovanna Salvo Rossi, accompagnata dallo straordinario suono della tromba di Aquino e dall'OFB, diretta magistralmente da Alessandro Tedesco, nonché arrangiatore dei pezzi proposti. Donato Zoppo, giornalista, la voce narrante racconta il Battisti delle origini e le sue evoluzioni musicali che hanno segnato la storia della musica leggera. Basti pensare che il cantante di Poggio Bustone non si è limitato soltanto al pop rock, ma ha eseguito i suoi brani con altri generi tra cui ricordiamo il soft rock, il rock progressivo, il rhythm and blues, la musica latina, lo synth pop, l'elettropop, il funk e disco. In scaletta Il tempo di morire, Emozioni, ritorna la voce solista Giovanna Salvo Rossi Anima latina, Amarsi un po', Si viaggiare, Con il nastro rosa, è interpretata dalla cantante. Il concerto termina con Don Giovanni, Ecco i negozi ed il bis Non è Francesca. Scroscianti e prolungati applausi hanno decretato il successo del quinto evento di Luca Aquino con l'OFB. Ad accompagnare l'ineguagliabile trombettista beneventano una band superlativa costituita da Natalino Marchetti (fisarmonica), Giampiero Franco (batteria), Pierluigi Bartolo Gallo (contrabasso), Federico Califano (sax alto), Giuseppe Capriello (sax tenore). Straordinarie le performances dei due sax insieme agli assoli di Luca Aquino che hanno strabiliato il pubblico.
A conclusione del concerto per i lettori di Realtà Sannita Luca Aquino ha evidenziato: Sempre bello suonare a Benevento, al Teatro Romano poi magnifico. Sono felice perché quando suono nella mia città dove sono nato e cresciuto e dove ho i miei affetti, mi sento sempre voluto bene e questo è impagabile.
NICOLA MASTROCINQUE