Il primo Festival della rivista Reportages si chiude con ''Poesia en plein air'' presso il Chiostro di San Francesco Eventi

Un Festival concepito e realizzato per festeggiare la lunga vita di una rivista che, nata timidamente nel contesto editoriale sannita, ha ben preso acquisito un respiro internazionale, uscendo in edizione plurilingue con una varietà di articoli e saggi stuzzicanti ed una grafica curata fin nei minimi dettagli.

Reportages Storia & Società, la ventennale rivista diretta dalla giornalista, docente e storica Lucia Gangale, ha dato vita a Benevento ad un piccolo ma assai partecipato Festival, dal titolo Le Assise del Giornalismo e della Storia, che si è svolto con successo prima alla Sala del Centenario di Viale San Lorenzo (25 maggio), con una interessante conferenza su “Donne e Giornalismo” - chiusasi con la proposta di ricostituire una associazione o circolo della stampa sannita, con tanto di logo identificativo -, e poi con un pomeriggio di letture sulle “Antiche strade di Benevento” (28 maggio), uscite negli anni Novanta dalla magica penna di Serafina Pascarella, indimenticabile figura di medico, pittrice e scrittrice nella nostra città. Anche qui una proposta, lanciata all’assessore alla Cultura, prof.ssa Antonella Tartaglia Polcini, venuta a portare i saluti istituzionali: intitolare a Serafina Pascarella una strada cittadina, riprendendo una proposta fatta nel 2015 dalla Fidapa BPW Italy, di cui lei aveva fatto parte.

Si continua e si chiude il prossimo 1° giugno 2024 nello splendido Chiostro della basilica di San Francesco, a Piazza Dogana, per un pomeriggio di “Poesia en plein air”.

Ci saranno letture partecipare a microfono aperto, senza prenotazione alcuna e ad ingresso libero. Ognuno potrà leggere quello che vuole, soprattutto poesie e romanzi, in qualsiasi lingua del mondo, dall’arabo al dialetto sannita. Ed ancora: assaggi storici, passeggiate letterarie dentro e fuori il chiostro, esposizioni e spiegazioni sulle piante officinali, postazione con firmacopie di libri bellissimi, nonché una postazione FAI.

Lettori, scrittori, poeti e appassionati potranno approfittare della modalità open mic. Sono attese anche le famiglie con i loro bambini, per qualche ora di full immersion nella natura e nella bellezza nel cuore storico della città.