Il prossimo sabato,12 giugno, debutterà, presso il Teatro Maria Caniglia di Sulmona in anteprima nazionale, lo spettacolo teatrale “Le leggi della Gravità”, la nuova produzione di Effimera Teatro in coproduzione Teatro dellaToscana -Teatro Nazionale, con Gabriele Lavia, che firma anche la regia, Federica Di Martino e l’attore sannita Enrico Torzillo, già allievo regista dell’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e reduce da diversi anni di successi e operato nel panorama teatrale italiano.

Dopo aver già, da giovanissimo, calcato diversi importanti palchi, con un brillante curriculum artistico alle spalle, Torzillo approda sulla scena in questo attesissimo spettacolo a tre voci.

Tratto dal romanzo di Jean Teulé, adattato da Gabriele Lavia stesso, “Le leggi della gravità” narra le vicenda di una donna che, in una notte fredda e tempestosa, si reca in commissariato per confessare l’omicidio del marito, avvenuto dieci anni prima e all’epoca archiviato come suicidio (l’uomo si era gettato dall’undicesimo piano del palazzo). Manca poco più di un’ora allo scadere dei termini per la riapertura del caso, e solo ora la donna afferma di averlo spinto lei stessa giù dal balcone. Una congiuntura spazio temporale in cui prendono forma due leggi di gravità diverse: quella fisica, che porta un corpo in caduta libera a schiantarsi al suolo, e quella metafisica, non misurabile eppure così tangibile:la caduta delle coscienze dentro i fallimenti delle proprie vite.

«L’uomo cade nella vita. Cade nel suo dolore, come cade nella felicità e nel successo. L’uomo cade, precipita nel fallimento e fa male. In una notte freddissima i personaggi prendono coscienza delle loro cadute. Ma vivere forse è la presa di coscienza dei propri dolorosi fallimenti» commenta Gabriele Lavia.

Lo spettacolo andrà, poi, in scena presso il Teatro Stabile di Torino e tanti altri teatri italiani. Un meraviglioso ritorno sulle scene, dopo la chiusura post-pandemica per il Maestro Lavia, per la bravissima e pluripremiata Federica Di Martino e per il beneventano Enrico Torzillo che inizia il suo percorso, da piccolo, presso Teatro Studio, la storica scuola di Recitazione della città di Benevento fondata dalla SOLOT Compagnia Stabile. Trasferitosi, poi, nella capitale, Enrico continua la sua formazione nel mondo dello spettacolo, fonda una compagnia, porta in giro tante opere con la Compagnia del Teatro dell’Orologio, conduce laboratori, approda al Festival Dei Due Mondi di Spoleto e lavora con artisti del calibro di Lorenzo Salveti, Ugo Gregoretti,Graziano Piazza, Ludovico Fremont e tanti altri...