L'ORCHESTRA FILARMONICA DI BENEVENTO OMAGGIA LUCIO DALLA AL TEATRO ROMANO Eventi
Nella sempre affascinante
cornice del Teatro Romano si è tenuto il concerto sinfonico Lucio Dalla dell'OFB
(Orchestra Filarmonica di Benevento). Si tratta dell'evento estivo inserito nel
cartellone di rilevante qualità artistica che l'OFB ci offre regalandoci grandi
emozioni.
La voce del cantautore
bolognese è stata il preludio ideale: egli narra del guasto alla barca e di
quando nella stanza di Enrico Caruso trae l'ispirazione per comporre il
capolavoro. Caruso, cantata in tutto il mondo e tradotta in moltissime lingue.
Il primo brano è Canzone, a seguire Attenti al lupo, Tu non mi basti mai, preceduto da un lungo ed incredibile assolo di clarinetto di Agostino Napolitano, Anna e Marco, Disperato erotico stomp, 4/3/1943. In scaletta La sera dei miracoli, Quale allegria, un testo intimo e profondo, la prima canzone d'amore scritta da Dalla, che tratta di una relazione terminata mentre la quotidianità scorre senza alcuna emozione e nessuna gioia.
Del repertorio dalliano sono stati proposti alcuni successi intramontabili, Nuvolari, Futura, Caruso, eseguita per la prima volta a San Martino Valle Caudina, nel 1987, la mitica Piazza Grande, Stella di mare. Duettano Leonardo De Stasio e Gavio, con i brani Ma come fanno i marinai, a sfumare con un vocalizzo, Cosa sarà.
Il concerto si conclude con L'anno che verrà, a luci spente nel Teatro Romano, solo i cellulari accesi hanno creato una magica atmosfera, di particolare impatto visivo, simili a tante fiammelle. Per il bis sono stati cantati i brani Canzone, Ma come fanno i marinai, la direttrice d'orchestra indossa un cappello da marinaio. I brani sono statti intervallati da curiosità sulla vita dell'artista. Lunghi ed interminabili applausi hanno sancito il successo di una serata memorabile certamente tra le più belle e partecipate.
Nel Teatro Romano gremito come nelle grandi occasioni ancora una volta l'OFB è stata superlativa, il solista Leonardo De Stasio, straordinario, eccezionale Gavio, bravissimi i coristi Arianna Carpentieri e Marco Coviello.
Letizia Vennarini ha diretto magistralmente l'orchestra che ha eseguito i brani arrangiati da Alessandro Verrillo.
NICOLA MASTROCINQUE