MADAMA BUTTERFLY IL DRAMMA IN KIMONO Eventi
Prosegue con successo il centenario pucciniano 1924-2024 al Teatro Romano di Benevento, la lirica è tornata protagonista con le opere del celebre e geniale Maestro lucchese. Ế stata rappresentata Madama Butterfly, ambientata nel paese del Sol Levante. Puccini trae ispirazione per scrivere la partitura da un dramma di David Belasco, autore teatrale americano di notevole successo, che ha conosciuto a Londra. Prima della rappresentazione ha rivolto l'indirizzo di saluto il già direttore del Teatro Romano Ferdinando Creta, anche a nome del funzionario Giacomo Franzese e del direttore generale avocante Massimo Osanna. L'opera in tre atti risale al 1914, narra una storia d'amore tra una geisha quindicenne, Cio-Cio-San, con un ufficiale della marina degli Stati Uniti, Benjamin Franklin Pinkerton. Il significato del nome in giapponese della ragazza Madama (San), Farfalla (Cio-Cio), in inglese Butterfly ha dato poi il titolo all'opera. L'ufficiale della marina nel primo atto sposa la giapponese in kimono, acquisendo il diritto di ripudiare la moglie dopo un mese. Dalla breve ed intensa relazione nasce un bambino. Trascorrono tre anni Cio-Cio-San, vive nella casa lasciata dal marito, in difficoltà economiche. All'orizzonte scruta una nave, è convinta che il suo uomo sia tornato, lo attende per tutta la notte invano. Nell'ultimo atto mentre Cio-Cio-San riposa tra le braccia di Morfeo, arriva l'atteso marito, accompagnato dalla moglie Kate, sposata regolarmente negli USA. L'ufficiale viene a riprendersi il figlio, per educarlo secondo gli usi occidentali. La tragedia si consuma nella stanza di Butterfly, si colpisce con un tantö, ereditato dal padre, un'arma bianca manesca del tipo coltello-pugnale, mentre il bambino gioca bendato con una bambola e la bandierina americana, ignaro di ciò che gli accade intorno. Pinkerton entra nella stanza della ragazza, ma il suo corpo è riverso a terra.
Gli interpreti dell'opera: Luciana Distante (Cio-Cio-San), Mickael Spadaccini, (di F. B. Pinkerton), Laurent Kubla (console Sharpless), Sara Tiburzi (Suzuki servente di Cio-Cio-San), Giordano Farina (Zio Bonzo), Silvano Paolillo (Goro), Angelo Nardinocchi (Principe Yamadori), Maura Minicozzi (Kate Pinkerton), Giuseppe Montanaro (Commissario Imperiale).
Il Maestro Leonardo Quadrini ha diretto magistralmente la superlativa Orchestra Sinfonica Internazionale della Campania.
Il regista Alessandro Cecchi Pavone non è stato presente alla rappresentazione, il suo assistente Alessio Rizzitiello è stata molto bravo e valente a sostituirlo. Scroscianti e prolungati applausi hanno ricevuto sul palco dal pubblico nel Teatro.
NICOLA MASTROCINQUE