Prorogati i termini di adesione al premio internazionale Assteas. Probabile esposizione in virtuale o televisiva Eventi

Slittano i termini di adesione alla IV edizione del premio internazionale Assteas al 15 maggio.

Il presidente del premio Maurizio Caso Panza, unitamente al direttore artistico Emilio Bilotta, stanno anche valutando forme espositive diverse ed in linea con le norme a tutela della salute.

Per questo probabilmente - spiegano - il premio, nel caso di ulteriori chiusure, potrebbe svolgersi in virtuale o attraverso un rete televisiva”. “Infatti - aggiunge il direttore artistico Emilio Bilotta - il premio internazionale Assteas è uno dei pochi premi internazionali per ceramica ed arti plastiche che se da un lato così antico, prende spunto proprio dal ceramografo Assteas operante circa 2400 anni fa, dall’altro mira ad innovare il settore al fine di qualificare il lavoro dei ceramisti a cui di volta in volta vengono richieste pere di grande attualità com’è appunto la fortuna e la sua forma. Fortuna di cui abbiamo veramente molto bisogno proprio in questo particolare momento magari esorcizzando il cattivo momento”.

Il premio nasce ed ha artisti di varie nazionalità che vi partecipano sostanzialmente al fine di qualificare la ceramica e le arti plastiche nel panorama “importante” delle arti contemporanee che difatti soffre sia sotto il profilo espositivo ma anche sotto il profilo economico.

Alla IV edizione possono partecipare tutti i soggetti maggiorenni senza alcuna distinzione di nazionalità, sesso, religione o altro. Non esistono dimensioni per le opere che dovranno essere dotate di supporto o attaccagli, dipende chiaramente dal tipo di opera. Sulla manifestazione verrà redatto un catalogo che storicizza la manifestazione, i luoghi, le tematiche e che sarà anche scaricabile gratuitamente in file pdf dal sito www.premioassteas.com