L'eterno ragazzo di Monghidoro ritorna a Benevento per Città Spettacolo con la tappa del suo tour estivo Go! Gianni go!. Nel pomeriggio gli è stata mostrata una foto di un concerto nella nostra città risalente agli anni della sua giovinezza. Ế un grande evento sold out, molti fans di Gian Luigi Morandi all'anagrafe, ma artisticamente per tutti é Gianni, sono rimasti fuori dalle transenne.

Dal 1962 quando ha sottoscritto il contratto per l'etichetta RCA, calca ancora la scena, ha pubblicato 110 album, 35 in studio, 6 live e 69 raccolte, coronando il suo intramontabile successo. Il direttore artistico rivolge dapprima un indirizzo di saluto, segue quello del sindaco Clemente Mastella. 

Alle 20.45, comincia l'atteso concerto, appaiono sul maxischermo sul fondale del palco immagini di repertorio di Morandi, mandate in onda da tv d'epoca, disegnate con una grafica moderna e di notevole impatto. In scaletta i successi degli anni ‘60, i brani nuovi, scaturiti dalla collaborazione con Lorenzo Jovanotti. La prima canzone è L'allegria, poi esegue Se perdo anche te, Una vita che ti sogno, Varietà, Occhi di ragazza, Che meraviglia sei. Il primo duetto In amore con Silvia Olari, canta Bella signora, Se non avessi te, accompagnato al piano dal M° Maurizio Campo. Immancabile il tributo all'amico Lucio Dalla con Vita, insieme a Roberto Tiranti, preceduto da uno straordinario assoli di chitarra di Michele Quaini e sul finale dalla tromba della 21enne Camilla Rolando, Futura e Caruso. Gianni esegue Evviva, Un mondo d'amore, da solo con un medley acustico propone Canzoni stonate, Chimera, Il giocattolo, La fisarmonica, Non son degno di te, Il mondo cambierà.

Non è mancata C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, con un assolo canoro davvero incredibile della corista al termine del cantante emiliano, la canzone sanremese Apri tutte le porte, Un milione di piccole tempeste, Grazie perché, duetto con Alessandra Kidra, Ha eseguito i brani del repertorio degli anni ‘60, in  medlley Se puoi uscire una domenica solo con me, Andavo a cento all'ora, Go-Kart Twist, Belinda.

Morandi canta Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, In ginocchio da te, Uno su mille. Nel finale propone Scende la pioggia, Si può fare di più, Banane e lamponi, Evviva. Il concerto è stato disturbato dalla pioggia per quattro volte, si sono aperti gli ombrelli e chiusi dopo pochi minuti. L'eterno ragazzo di Monghidoro è stato accolto calorosamente dai beneventani e da quelli accorsi dalla provincia e fuori regione che hanno cantato i suoi successi. Ho incontrato una fan di Morcone, Carla Di Fiore, con sua figlia e delle amiche, sedute nella fila successiva alla mia, è stata felice di ascoltare il suo idolo, entusiasta di un evento musicale eccezionale. Conosce le canzoni, il volto è raggiante e trascorre un momento di serenità. Il noto cantante, classe '44, a dicembre 79 anni, ha eseguito 27 brani, mostrando una vitalità incredibile, simile a quello di un ragazzo, con una carica energetica inesauribile, più di tante duracell messe insieme. Il concerto è stato meraviglioso, quell'astro della canzone italiana brilla di luce propria, il successo lo ha reso sempre più umano, capace di cogliere le tendenze musicali del nostro tempo, rimanendo ancorato agli inizi della sua memorabile carriera. Ad accompagnare Gianni Morandi, una fantastica band, costituita da: Michele Quaini (chitarre), Ricky Quagliato (batteria), Paolo Zadra (basso), Maurizio Campo (pianoforte), Michele Lombardi (tastiere), Daniele Leucci (percussioni), Ambrogio Frigerio (trombone), Camillo Rolando (tromba), Nicholas Lecchi (sax): La direzione musicale é del M° Luca Colombo, Silvia Olari, Roberto Tiranti,e Alessandra Kidra (cori).

NICOLA MASTROCINQUE

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