Nello spazio antistante la biglietteria del Teatro Romano, tra le colonne e le vestigia della grande civiltà che ha attraversato la storia del mondo, si è tenuta la conferenza stampa dell’OFB (Orchestra Filarmonica di Benevento), per diramare i concerti estivi.

Terminato il lockdwon, la cultura, la musica riprende nuovamente vitalità, un ritorno quasi alla normalità.

Immersi nella splendida cornice architettonica del Teatro Romano, Maya Martini, ha coordinato la conferenza stampa, porgendo inizialmente un indirizzo di saluto ai giornalisti, al direttore Ferdinando Creta nonché all’assessore alla cultura del Comune di Benevento Rossella Del Prete.

I concerti inseriti nel cartellone di luglio sono cinque: il la è dato il 12 con “Omaggio a Beethoven”, per i 250 anni dalla venuta al mondo, alle 21.30, dirige Carlo Rizzari, al pianoforte Beatrice Rana.

Il 16, invece, protagonista è il jazz, alle 21.00 e alle 23.00. L’evento di valenza nazionale, denominato “Let’s Jazz!”, con due trombe d’eccezione: Paolo Fresu e Luca Aquino, con l’OFB è diretta da Raffaele Tiseo. Le special guests con le loro sonorità inconfondibili, spingendo i pistoni delle trombe, elevano qualitativamente una serata di rilevanza nazionale.

Il 19, alle 21.30, le musiche dei Queen, riarrangiate, nella “Boohemian Fantasy”, riecheggiano tra il suono del pianoforte di Giuseppe Andaloro, mentre la Filarmonica è diretta dal Maestro Giuseppe Lanzetta, per riproporre i celebri pezzi del gruppo britannico.

Non manca la lirica, il “Gala Verdiano”, il 25 luglio alle 21.30, con le aree delle opere immortali, si esibiscono il soprano Valentina Boi e il tenore Angelo Villari, diretti dal Maestro Valerio Galli.

I concerti terminano il 27 luglio, alle 21.00 e alle 23.00, per allargare la platea del pubblico, per lo spettacolo “Rosso”, storie di tango, con l’orchestra da sottofondo, un ensamble. Si esibiscono la compagnia balletto di Benevento di Carmen Castiello, quella di Infintango.

L’assessore alla cultura Rossella Del Prete si è compiaciuta per il percorso artistico dell’OFB, a cui auspica ulteriori successi. Plaude all’iniziativa di apertura della filarmonica con altri linguaggi musicali, con le istituzioni e le associazioni del territorio. Anticipa la presenza del vincitore del Premio Strega LXXIV, Sandro Veronesi con il libro “Il Colibrì”, ‘inserito nel cartellone di Città Spettacolo anche il Premio Strega ragazzi.

La guida turistica, Stefano Forgione, nonché membro dell’associazione Verehia, annuncia che per gli ultimi tre concerti di luglio dell’OFB sono previste delle visite guidate della città, da Piazza Castello a Santa Sofia, dall’Arco di Traiano al Teatro Romano, per scoprire le bellezze di civiltà del passato. Sono ammessi 15 partecipanti per gruppo, al fine di ottemperare le norme Covid-19.

Emilio Mottola ha ricordato che per i concerti sono state considerate le prescrizioni vigenti, all’ingresso viene collocato il gel sanificante, è previsto il distanziamento sociale, sono state individuate le entrate e le uscite separate, per evitare gli assembramenti, al fine di garantire la salvaguardia della salute.

Ha concluso Ferdinando Creta, che ha portato i saluti del direttore regionale Marta Ragozzino. Il direttore Creta ringrazia la stampa per gli articoli sul Teatro Romano, riferisce che nel 2019 il flusso dei visitatori si è attestato al di sopra del 60%, dal 2 giugno ad oggi sono stati staccati 1.200 ticket per la costruzione terminata con Caracalla. Tra le iniziative spicca il concerto del 1° agosto con la Nona Sinfonia di Beethoven, eseguita dall’orchestra del Teatro San Carlo. Nel mese di luglio i visitatori entrano ancora gratis, per ammirare i reperti della romanità.

NICOLA MASTROCINQUE