''Una Voce per Padre Pio'' quest'anno ritorna in Tv ma non in piazza Eventi
Quest’anno nonostante la pandemia Una voce per P. Pio -un programma ideato da Enzo Palumbo - andrà in onda l’11 luglio in prima serata su Rai1(con replica prevista il 30 agosto) dagli studi di Roma e non sarà trasmesso da Pietrelcina ma fungerà ugualmente da protagonista.
A
dichiararcelo, raggiunto da noi telefonicamente,è lo stesso
rammarico di Flavio Insinna:“Non vedevamo l’ora di ripartire,
ritornare lì, ritrovare l’empatia che si era creata con le
famiglie. Il luogo, la sua importanza, la potenza spirituale che
emana Pietrelcina per me, che ero stato tra gli interpreti insieme a
Sergio Castellitto dalla fiction, è una grande emozione.
L’importanza del messaggio che andremo a dare lo faremo bene, con
il massimo dell’impegno. Ci sarebbe piaciuto riprendere quel
discorso da quella piazza, da quei sorrisi, da quelle persone,
masaremo a Romacon il cuore a Pietrelcina, idealmente chiudendo gli
occhi saremo in quel posto così prezioso.”
Lo scopo del
programma è dare visibilità aP.Pio, alle sue testimonianze
attraverso racconti, aneddoti di chi lo ha conosciuto ed incontrato
lungo il suo percorso spirituale, ma anche attraverso l’arte della
musica e della recitazione per allietare il pubblico e diffondere il
messaggio di un Santo che può essere accolto anche nel suo aspetto
più laico ed umano. Affiancheranno nella conduzione il padrone di
casa, Flavio Insinna,Nino Frassica e Nathalie Guetta.
Una
Voce per Padre Pioè
un programma benefico a favore dei progetti di una fondazione Una
voce per Padre Pio Onlus:in
Italia sostiene famiglie senza reddito per il sostegno in iter che
richiedono trasferte in caso di malattie gravi, dà servizio di
accoglienza, assistenza di minori e no provenienti da Paesi Extra UE,
che soffrono di patologie varie ed il progetto “Fratello studio
Sorella scuola” per fronteggiare la dispersione scolastica e per il
sostegno accademico universitario per coloro che appartengono a
nuclei familiari con difficoltà economiche.
La missione
dell’Onlus che si fa portatrice del messaggio di P.Pio, il quale
desiderava partire per il Terzo Mondo, è quella in Africa dove si è
riusciti a costruire case che siano luogo di crescita e di sviluppo
per bambini abbandonati con l’obiettivo di dare dignità ed
autostima agli emarginati ed i più poveri. Attualmente i progetti
attivi sono: Maison Padre Pio, una casa famiglia che ospita 28
minori; Les Angeles de Padre Pio che ospita 30 minori; Les Angeles
Padre Pio II che ospita 60 soggetti diversamente abili; Le Paradis de
Padre Pio che funge da centro medico per la cura e la prevenzione
dell’HIV; il corridoio umanitario e, infine, anche la formazione
professionale che vanta annualmente il riscontro di almeno 100
giovani nel mondo del lavoro.
Una
Voce per Padre Pio è
anche un ponte tra Pietrelcina e l’Africa attraverso la diffusione
del messaggio di un Santo su una rete internazionale affinchè possa
raggiungere tutti e tramutare in concretezza verso i più bisognosi.
Il vice-sindaco di Pietrelcina, l’assessore al turismo Mazzone, rassicura e ringrazia: “Sarà come sempre un grande successo, grazie a tutti coloro che si prodigano e lavorano alacremente, affinchè ciò possa ripetersi ogni anno, ed aiutano questa terra ad adempiere alla sua vocazione che è, innanzitutto, quella di essere interprete e portatrice di messaggi di amore, solidarietà e fratellanza.”
Per
Mazzone questo non è solo un evento importante per Pietrelcina ma
“un’opportunità per l’intero Sannio per portare avanti un
modello di sviluppo sovralocale incentrato soprattutto sul turismo e
per meglio valorizzare la nostra provincia non solo dal punto di
vista religioso ma anche culturale, artistico, paesaggistico ed
enogastronomico.”
MIRIAM MASONE