Pubblico delle grandi occasioni (potrebbe essere il nuovo record per il 'Vigorito') e play off in palio, fanno pensare ad una sfida ricca di emozioni ed assolutamente da non perdere.

Insomma il match di questo pomeriggio (fischio d’inizio alle 15) tra Benevento e Frosinone vale davvero tantissimo, con le squadre che si giocano una posta in palio che può valore l’intero torneo. Da una parte  i giallorossi di Baroni puntano alla disputa dei play off, dall’altra l’undici di Marino chiede la promozione diretta in serie A dopo un anno di purgatorio nella serie cadetta.

Come si vede prospettive diverse, ma tante squadre della serie cadetta guardano a questo match  che vale davvero tantissimo.

E sarà certamente una gara ricca di emozioni dal momento che si affrontano due squadre fra le più pericolose del torneo. I giallorossi vantano una percentuale di 49,6% ed occupano il secondo posto dietro il Verona, contro il 47,7% dei ciociari che sono  appollaiati sul terzo gradino del podio. Poi nelle due squadre troviamo bomber di vera razza come Ceravolo tra i giallorossi (già 18 reti in questo torneo), dall’altra parte la coppia Dionisi - Ciofani che insieme hanno realizzato 31 reti. Potrebbero essere questi tre atleti a decidere il risultato finale.

Il match di questo pomeriggio va al di là di ogni pronostico, con le due squadre che si giovano praticamente in 90’ minuti un intero torneo.

E soprattutto per la 'strega' la gara è legata a quella del 19 maggio del ’96, Ventuno anni fa sono passati da allora, ultima giornata di un campionato di C2, quando nell’allora 'Santa Colomba' il Frosinone si giocava la promozione diretta in C1 ed il Benevento la permanenza in C2. La spunto il Benevento con una rete di Barrucci nel finale, ed alla fine il Frosinone perse anche  i play off per la C1 a spese dell’Albanova. Questa volta, però, il  valore della gara è senz’altro più importante. E’ un dettaglio che la dice lunga sulla gara di questo pomeriggio, ma importante.

Sono 23 i precedenti in campionato tra le due squadre, che si sono affrontate un po’ in tutte le categorie con esclusione della serie A. Soprattutto in C2 ci sono stati gli incontri più numerosi, dieci per la precisione. Per il resto 2 volte in IV Serie, altrettante in Interregionale, serie D e serie C, quattro  in Prima Divisione ed una in serie B, nell’andata dell’attuale torneo con un 3-2 per i ciociari  ottenuto nel finale tra tante polemiche. Era la vigilia di Natale. Il bilancio è in favore della formazione giallorossa che ha vinto 9 volte contro le sei dei canarini, mentre 8 gare si sono concluse in parità

Ma le due squadre giungono al big match di questo pomeriggio con motivazioni completamente diverse.

L’undici di Marino vuole subito andare in serie A insieme a Spal e Verona, e giunge nel Sannio con il morale alle stelle e con una squadra quasi al completo, dal momento che soltanto Kragl e Brighenti sono fuori per infortunio. Per il resto Marino ha l’intera 'rosa' a disposizione, quindi potrà schierare il tradizionale 3-5-2, con Terranova, Ariaudo e  Kranic in difesa, Gori e Sammarco a centrocampo, supportati da  Maiello, Fiamozzi e Mazotta, pronti a lanciare i due bomber Dionisi e Ciofani.

Dall’altra parte Baroni ha i suoi problemi per infortuni e squalifiche e dovrà rinunciare a Buzzegoli, Chibsah, Lopez, Camporese, Ciciretti, Cissè e Bagadur. Praticamente, il tecnico toscano è riuscito a recuperare il solo Melara, che, comunque, partirà dalla panchina.

Formazione fatta ed obbligata, con Cragno in porta, Lucioni e Padella centrali, Gyamfi e Pezzi sulle fasce, Del Pinto e Viola a centrocampo, Venuti ed Eramo sulle fasce alte, infine Falco alle spalle di Ceravolo. Coperta cortissima per Baroni, uomini a disposizione ridotti al lumicino, e proprio per questo l’impegno dei giallorossi deve essere ancora maggiore. Bisogna giocare senza fare calcoli disputando la classica gara perfetta, con i tifosi che daranno una carica ancora maggiore.

Ad arbitrare la gara è stato designato uno dei migliori 'fischietti' della categoria. Si tratta del romano Federico La Penna, che è un V anno in serie B, dove ha diretto 92 gare con 44 vittorie delle squadre di casa, 24 pareggi ed altrettanti successi delle compagini in trasferta, 28 rigori concessi e 32 espulsisi. Il direttore di gara romano è un ottavo anno, con 147 gare dirette, di cui 4 in serie A, 92 in B e 51 in Lega Pro, per un totale di 66 successi della squadre di casa, 46 pareggi e 35 successi esterni, 42 rigori concessi e 44 espulsi. Due i precedenti con i giallorossi, entrambi in questo torneo, e con due vittorie della 'strega'. Il direttore di gara romano ha diretto Benevento - Verona 2-0 e Benevento - Cesena 2-1.  Indubbiamente precedenti favorevoli. Quattro volte ha diretto il Frosinone, con due vittorie e due sconfitte. Collaboratori di linea sono stati designati Antonino Santoro di Catania  e Lorenzo Gori di Arezzo, IV uomo Francesco Paolo Saia di Palermo.

Ecco le gare del 41esimo turno con le 'quaterne' arbitrali:

▪ Cittadella - Vicenza sabato 13 ore 15 (Abisso - Bindoni - Villa - Prontera)

▪ Benevento - Frosinone sabato 13 ore 15 (La Penna - Santoro - Gori - Saia)

▪ Novara - Entella sabato 13 ore 15 (Mainardi - Disalvo - Lanza - Schirru)

▪ Spezia - Pisa sabato 13 ore 15 (Serra - Soricaro - Rossi - Meleleo)

▪ Latina - Perugia sabato 13 ore 15 (Nasca - Bellutti - Colarossi - De Remigis)

▪ Salernitana - Avellino sabato 13 ore 15 (Pinzani - Prenna - Cecconi -Viotti)

▪ Ternana - Spal sabato 13 ore 15 (Manganiello - D’Apice - Margani - Campone)

▪ Verona - Carpi sabato 13 ore 15 (Pasqua - Bottegoni - Rocca - Mastrodonato)

▪ Vercelli - Brescia sabato 13 ore 15 (Aureliano - Zappatore - Fiore - Minelli

▪ Trapani - Cesena sabato 13 ore 18 (Marinelli - Citro - Opromolla - Pillitteri)

▪ Bari - Ascoli domenica 14 ore 15 (Chiffi - Olivieri - Sechi - Valiante)

Si parte con questa classifica:

Spal 75, Verona 72, Frosinone 71, Perugia 61, Cittadella 60, Benevento (-1) 59, Carpi 58, Spezia 56, Bari e Novara 53, Entella e Salernitana 51, Cesena 49, Vercelli 48, Avellino (-3), Ascoli e Brescia 46, Trapani 44, Ternana 43,Vicenza 41, Pisa (-4) 34, Latina (-7) 31.

GINO PESCITELLI