Alluvione. Attivare il Fondo di solidarietà europeo la proposta della Sezione Trasporti di Confindustria Benevento In primo piano

Utilizzare il Fondo di solidarieta' messo a disposizione dall'Unione Europea. Questa la proposta che emerge a seguito della riunione che la sezione Trasporti ha tenuto in Confindustria Benevento e durante la quale ha attivato un collegamento con il professor Salvatore D’Alesio, docente in Diritto e finanza Comunitaria e con l’architetto Emilio Eliani di Sarno per verificare più nel dettaglio le opportunità offerte dal Fondo messo a disposizione dall’Unione Europea.

Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) è nato per rispondere alle grandi calamità naturali ed esprimere la solidarietà europea alle regioni colpite all'interno dell'UE. È stato istituito a seguito delle gravi inondazioni che hanno devastato l'Europa centrale nell'estate del 2002. Da allora è stato utilizzato ben 70 volte in risposta a diversi tipi di catastrofi, tra cui inondazioni, incendi forestali, terremoti, tempeste e siccità. Finora sono stati erogati oltre 3.7 miliardi di euro a favore di 24 Paesi europei.

Abbiamo voluto effettuare questo importante approfondimento - sottolinea Bruno Fragnito (foto), presidente della Sezione Trasporti di Confindustria Benevento - in quanto in questo momento è indispensabile attivare tutti i canali presenti con l’obiettivo di fornire un reale supporto al nostro territorio, fortemente colpito dagli eventi alluvionali di questi giorni. Certamente il Fondo di solidarietà è una possibile risposta e l’intero Consiglio Direttivo della Sezione ha fornito la più ampia disponibilità nel dare seguito a quanto finora approfondito. Secondo le prime stime abbiamo accumulato danni per circa 700 milioni di euro con oltre 61 comuni colpiti. Tuttavia si tratta di dati parziali e il nostro più importante traguardo sarà quello di continuare ad essere coesi così come abbiamo già fatto finora con l’obiettivo di sostenere i territori e le attività economiche colpite”.

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