Per il Benevento il ritorno da Torino è stato meno amaro, non certo per quanto riguarda la classifica, che resta sempre a dir poco deficitaria e con il pesante 0 che non si riesce a cancellare, ma per i consensi ricevuti, anche dalla stampa sportiva nazionale, dopo la bella prestazione.

E’ vero che ciò conta poco, ma indubbiamente si può cominciare a sperare per cercare di uscire fuori dall’attuale pesantissima situazione. Ora tocca a De Zerbi continuare il lavoro ed i giorni di ritiro che inizieranno mercoledì all’Hotel Mancini di Roma, che termineranno sabato, dovrebbero essere utili per agire sul morale dei giocatori.

Inoltre, per la gara di domenica 19 contro il Sassuolo, quando per il Benevento dovrebbe iniziare un nuovo torneo, l’allenatore dovrebbe recuperare Costa e Iemmello, mentre anche altri importanti giocatori, come D’Alessandro e Ciciretti, dovrebbero migliorare la condizione. Questo anche se già nella gara contro la Juventus Ciciretti è stato il migliore in campo, con voti in classifica davvero alti da parte di tutti.

Ma questa dovrebbe essere la settimana decisiva anche per quanto riguarda il caso Lucioni, con la decisione della Procura Antidoping per quanto riguarda sia il giocatore che l’oramai ex medico sociale Giorgione.

A quanto sembra le prospettive per entrambi non sono per niente buone, dal momento che il deferimento per entrambi sembrerebbe scontato, nonostante il medico si sia assunto tutte le responsabilità affermando che l’ex capitano era completamente all’oscuro della spray (il Trofodermin) spruzzatogli  per sanare l’escoriazione subita in allenamento. Purtroppo, però, questo non dovrebbe essere sufficiente per evitare a Lucioni il rinvio a giudizio.

Staremo a vedere che cosa succederà.

GINO PESCITELLI