Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Benevento, nel corso di un blitz scattato questa mattina all'alba, hanno ha tratto in arresto due giovani beneventani: Antonio Troise, 23 anni, e Mario Fabbricatore, 27 anni, entrambi del capoluogo, con l'accusa di danneggiamento in concorso.

Al vaglio degli inquirenti anche il reato di estorsione, che però non ha ancora trovato riscontri dall'attività investigativa.

Secondo l'accusa, sarebbero loro i responsabili del lancio di una bomba carta (da classificare tra quelli di tipo bellico, ad alto potenziale distruttivo), il 3 febbraio scorso, contro il “Caffè Liberty”, in via Napoli, in prossimità dello stadio Meomartini, al rione Libertà, con l'evidente scopo di intimidire la proprietà dell'esercizio e costringerla al pagamento del pizzo.

Il blitz di quest'oggi ha fatto seguito ad un'intensa attività d'indagini svolta anche attraverso l'uso di cimici ed intercettazioni telefoniche.

Antonio Troise è stato prelevato dalla sua abitazione in città, mentre Mario Fabbricatore si trovava a Fano dove si era trasferito da qualche mese con la compagna.

Al termine degli accertamenti di rito, i due sono stati condotti presso la Casa circondariale di contrada Capodimonte.