Una doppietta nei primi minuti di gara del bomber Ceravolo aveva fatto pensare ad un exploit dei giallorossi sul terreno sintetico di Chiavari, ma poi tutto è cambiato, anche perche' Lucioni e compagni hanno ripetuto gli errori difensivi visti a Salerno.

Così la Virtus Entella prima ha accorciato le distanze nel finale dei primo tempo, poi ha ottenuto il pareggio, infine ha messo a segno la rete della vittoria con il bomber Caputo. A quel punto per il Benevento non c’è stato niente da fare, nonostante i cambi tentati da Baroni, ed oltre una traversa di Ciciretti (ma anche l’Entella ha colpito un palo) quasi mai i sanniti hanno dimostrati di poter evitare la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella subita a Salerno.

Eppure le cose si erano messe bene per la “strega” che aveva iniziato la gara con la giusta concentrazione, riuscendo anche ad andare al doppio vantaggio con un Ceravolo particolarmente ispirato. Poi, su un banale ed inutile fallo di Falco al limite dell’area è venuto il 2-1 dei padroni di casa con la punizione di Tramolada, ma nella ripresa più di una incertezza dei difensori hanno permesso ai padroni di casa prima di pareggiare e poi di andare definitivamente in vantaggio.

Per la non facile trasferta in terra ligure mister Baroni aveva recuperato Lopez, Falco e De Falco gettati subito nella mischia, con un centrocampo del tutto nuovo  formato dallo stesso De Falco, al posto di Buzzegoli,  e da Del Pinto preferito a Chibsah. Praticamente, lo stesso centrocampo dello scorso torneo, con un turno di riposo al duo Buzzegoli - Chibsah, che certamente fino ad ora non avevano dimenticato. E c’è da dire che soprattutto si è sentita la mancanza di Chibsah, un elemento che nelle giornate precedenti aveva dimostrato di essere quasi insostituibile. Poi, c’è stato il ritorno di Falco nel tradizionale 4-3-2-1, ma il giocatore, anche se guarito, ha dimostrato di non essere ancora atleticamente al massimo, ed infatti nella ripresa è stato sostituito da Pajac.

E, come abbiamo scritto prima, proprio da una grossa ingenuità del fantasista di Pulsano è venuta la punizione dal limite che ha permesso all’Entella di accorciare le distanze dopo la doppietta di Ceravolo. Nella ripresa, poi, un errore di Lopez per il pareggio dei padroni di casa, poi una indecisione del duo Lucioni - Padella che ha permesso alla squadra di Breda di confermare la propria imbattibilità sul terreno di casa. Nel finale Baroni ha inserito anche Cissè la fianco di Ceravolo passando al 4-4-2 ma  non c’è stato niente da fare.

Con questa nuova sconfitta il Benevento ha perso parecchie posizioni in classifica, ma soprattutto è giunto un campanello d’allarme per quanto riguarda il reparto difensivo, dove la coppia Lucioni - Padella sta dimostrando  di aver perso la grande lucidità dimostrata fino ad ora. Ed a questo punto l’allenatore potrebbe pensare a gettare nella mischia due giocatori come Camporese e Bacadur, fino ad ora quasi mai utilizzati (soltanto Camporese ha giocato per pochi minuti, mentre a Chiavari Bacadur non è andato neanche in panchina).

Insomma, per la gara di sabato prossimo contro un Perugia che è una delle squadre migliori del momento e che nell’ultima gara ha ridimensionato di molto l’ex capolista Cittadella, mister Baroni deve cercare non soltanto di studiare qualcosa di diverso, ma soprattutto pensare che dopo la gara contro il Perugia ci sarà nuovamente un tour de force con la trasferta a Trapani di martedì 25 e poi l’incontro casalingo contro lo Spezia di sabato 29.

Insomma, dietro la porta un momento difficile che merita di essere affrontato con  la giusta concentrazione dimenticando le due sconfitte consecutive.

GINO PESCITELLI

Foto Agenzia Russo