E’ vero che si tratta pur sempre di calcio estivo non troppo importante, ma indubbiamente il fatto che i giallorossi hanno chiuso nel migliore dei modi le amichevoli di precampionato è un fatto da tenere in giusta considerazione.

Le sei reti che sono state rifilate al Castrovillari nella prima gara disputata al “Vigorito” fanno capire il buon lavoro che sta portando avanti Inzaghi, che a poco a poco sta plasmando la squadra secondo il suo “credo” calcistico.

Contro il Castrovillari ha schierato per la prima volta gli ultimi arrivati Sau e Schiattarella per tre quarti di gara per cominciare a saggiarne la condizione, e c’è da dire che entrambi i giocatori hanno dimostrato di cominciare ad assimilare lo schema del tecnico, anche se hanno svolto pochi allenamenti con gli attuali compagni. Senz’altro più avanti la condizione di Kragl, che potrebbe presto diventare uno dei più importanti punti di riferimento.

A sorpresa Inzaghi ha schierato dal principio Sau e Schiattarella, tenendo in panchina Coda e Viola, entrati nell’ultimo quarto d’ora. E soprattutto Sau ha dimostrato di non aver perso la “voglia” di andare in gol, mettendo a segno una doppietta, insieme ad Armenteros. I due giocatori si sono cercati in continuazione, hanno messo in mostra buone trame, facendo capire di essere già affiatati. Questo, naturalmente, senza togliere nulla al bomber Coda, in campo nel finale. In gol sono andati anche Tuia ed il giovanissimo Di Serio, alla sua prima rete con la maglia giallorossa.

Nel 4-4-2 iniziale Inzaghi ha schierato Gori in porta, Tuia e Volta centrali con Maggio e Letizia sulle fasce, poi centrocampo formato Del Pinto e Schiattarella con Vokic e Kragl ai lati a supporto delle punte Sau ed Armenteros. Ad inizio ripresa Manfredini ha preso il posto di Gori a guardia della rete, mentre nell’ultimo quarto d’ora sono entrati Tello per Del Pinto, Improta per Kragl, Viola per Schiattarella, Caldirola ed Antei per i centrali Tuia e Volta, poi Coda ha preso il posto di Armenteros e Di Serio quello di Sau, ed infine Insigne ha sostituito Vokic. Insomma, quasi un Benevento due considerando l’ampia “rosa” a disposizione di Inzaghi. Non sono entrati in campo soltanto Montipò, Rillo, Sanogo e Goddard.

Dopo la “passeggiata” con il Castrovillari da domenica si comincia a fare sul serio con la gara di Coppa Italia contro il Monza. Insomma, gli esperimenti sono quasi finiti e si entra nel vivo perché il superamento del turno di Coppa Italia rappresenta il vero obbiettivo. Chi lo supera si “regala” addirittura la Fiorentina.

GINO PESCITELLI

Foto www.beneventocalcio.club