Calcio Serie A: Benevento - Napoli 0-2. Azzurri di nuovo primi in classifica ma i giallorossi non sfigurano In primo piano

Come pronostico voleva la capolista Napoli ha violato anche il “Vigorito”, ma certamente il Benevento non ha deluso ed anzi è uscito a testa alta e tra gli applausi dei tifosi.

Sono stati due gli episodi che hanno permesso alla squadra di Sarri di mantenere la testa della classifica dopo la “passeggiata” della Juventus  contro il Sassuolo, ma c’è da dire che le reti di Mertens ed Hamsik sono stati dei “lampi” che alla fine hanno condannato la “strega”, che può lagnarsi per un calcio di rigore concesso dall’arbitro Di Bello che poi dopo l’intervento del VAR non ha permesso più al Benevento di tirarlo. Insomma, ancora una volta il VAR contro il Benevento, che sta pagando un po’ troppo gli interventi che giungono dalla moviola in campo.

Certamente il Benevento ha sofferto la capolista del torneo, ma nello stesso tempo c’è da dire che la squadra di Sarri si è dovuta impegnare più del previsto per avere ragione dei giallorossi.

Merito, questo, anche del tecnico della “strega” De Zerbi, che ha fatto scendere in campo una squadra ricca di centrocampisti creando in tal modo al Napoli diversi  problemi. E c’è da dire che fin quando ce l’hanno fatta sotto il profilo atletico Sandro (senz’altro il migliore in campo) e  Guilherme hanno tenuto testa al centrocampo del Napoli, bene  supportati da Cataldi e D’Alessandro, mentre Djuricic e Brignola hanno cercato di creare qualche problema alla difesa partenopea.

Ottimo anche l’esordio del portiere Puggioli, che ha dato sicurezza alla difesa, mentre i due centrali Djimsiti  e Costa soltanto in poche occasioni hanno sofferto il “trio delle meraviglie” del Napoli. Così le due reti degli azzurri sono venute soltanto da una vera e propria invenzione di Mertens e poi da uno dei pochi errori della difesa giallorossa che ha permesso ad  Hamsik di mettere il pallone alle spalle dell’incolpevole Puggioni.

A questo punto il rigore prima concesso e poi revocato, che avrebbe permesso al Benevento di riaprire la gara, ed anche qualche intervento decisivo di Reina e non hanno permesso ai giallorossi di accorciare le distanze, come senz’altro avrebbero meritato.

Comunque questa volta il Benevento ha almeno dimostrato di essersi ritrovato dopo le brutte sconfitte contro Bologna e Torino. Indubbiamente i nuovi arrivati hanno dato un nuovo volto alla squadra e l’arrivo di Sagna, che già domenica contro la Roma potrebbe esordire, ancora di più spinge a guardare al futuro con un po’ più di fiducia, anche se una possibile salvezza si allontana sempre di più con il passare delle giornate di campionato. Una cosa, però, è certa: con il calciomercato di gennaio il Benevento ha cambiato volto, ed ancora di più cresce il disappunto per come era stata costruita la “rosa” a luglio ed agosto.

Domenica, intanto, una nuova notturna, questa volta all’Olimpico contro quella Roma che certamente non attraversa un buon momento. Ed il Benevento visto contro il Napoli una impresa potrebbe anche tentarla.

GINO PESCITELLI