CONFSAL Funzioni Locali: ''Riforme e diritto di informare ed essere informati dai mass media a tutela dei cittadini'' In primo piano

La CONFSAL Funzioni Locali, rappresenta ed osserva che “secondo l’Art. 21 della Costituzione è tutelato il Diritto e la libertà per ogni Cittadino di esprimere il proprio pensiero e del pluralismo democratico e dalla Carta dei Diritti dell’Unione Europea”.

La CONFSAL Funzioni Locali, osserva e rappresenta inoltre, che “sarebbe opportuno per tutelare meglio i Diritti dei Cittadini e lettori, fare una profonda Riforma sui DIRITTI DI INFORMARE ED ESSERE INFORMATI dai mass media di Stampa e TV e radiofonica su la Libertà di pensiero e pluralismo nel complessivo ecosistema informativo”.

Altresì la CONFSAL Funzioni Locali rappresenta ed osserva che “la tutela della libertà di circolazione delle opinioni e delle idee rappresenta, come è noto, un elemento fondante dei regimi democratici e di libertà e di pensiero universale garantita a TUTTI i Cittadini e popoli”.

Sarebbe utile come CONFSAL Funzioni Locali, che “i diritti e libertà fondamentali per la democrazia del pluralismo individuale e collettivo rappresentino e siano più tutelati, come espressione per ogni libero pensiero di ogni Cittadino e lettore sul diritto di critica, manifestando con trasparenza e correttezza democratica anche il disappunto sui mass media di informazione di massa con la propria e libera partecipazione”.

La CONFSAL Funzioni Locali, osserva e ritiene, che “sarebbe tempo di riformare e potenziare meglio la libera informazione garantendo a TUTTI i Cittadini, Sindacati e forze politiche ed Associazioni, una equa e parità sui “Diritti di informazione e di essere informati” con par condicio tutelando la pluralità di massa sui mass media di Stampa e TV e radiofoniche; rafforzando l’esigenza di garantire il pluralismo alle minoranze dando più voce sia al Cittadino che alle forze sindacali espressive e rappresentative nel mondo del Lavoro”.

TUTTI i Cittadini hanno Diritto di esprimersi con libertà di pluralismo democratico sui mezzi di informazione in quanto gli stessi, contribuiscono anch’essi con tasse, per rendere un servizio pubblico libero, democratico e partecipativo di massa e/o di pubblico interesse, nel rispetto di leggi e regolamenti. Difatti per questo, i Cittadini contribuenti, hanno pieno diritto in primis sui mezzi di informazione a reclamare un loro pensiero e/o disappunto sui mass media!”.

La CONFSAL Funzioni Locali, pertanto ritiene opportuno che “sarebbe utile una RiFORMA sui diritti e libertà del pluralismo di massa per garantire a TUTTI i Cittadini ed Associazioni rappresentative di minoranza, a tutela della stessa ‘Par Condicio’, con obbligo ai Mass Media di Stampa, TV e Radiofoniche, a rispettare con assoluto rigore, la pari pubblicazione dei comunicati e/o la partecipazione diretta degli stessi, nella vita democratica di comunicazione e pluralismo di massa, nel pieno rispetto dell’art. 21 della Costituzione e della Carta dei Diritti e direttive Europee sulla comunicazione dei mass media e dei servizi pubblici garantiti ai Cittadini (cfr Relazione del 05 aprile 2004 - PE 339.618 A5-0230/2004 - sui rischi di violazione nella U.E. della libertà di espressione e di informazione art. 11, paragrafo 2 della Carta dei Diritti fondamentali)”.

I DIRITTI DEI CITTADINI DI PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE E LIBERTA' DI PLURALISMO SUI MASS MEDIA DI INFORMAZIONE SONO INVIOLABILI: DIFENDIAMOLI!”. Così il Coordinamento Provinciale Federazione CONFSAL Funzioni Locali Benevento e provincia.