Il sindaco di Benevento Fausto Pepe, con apposita missiva indirizzata al settore competente dell'Asl, ha richiesto all'azienda sanitaria locale di procedere nel piu' breve tempo possibile alla derattizzazione e disinfezione delle aree cittadine colpite dall’alluvione del 15 e del 18 ottobre scorsi.

Inoltre, su richiesta del primo cittadino di Benevento, presso la zona industriale Asi, è da tempo attivo un presidio sanitario mobile che garantisca assistenza continua ed immediata agli operatori impegnati a vario titolo nelle operazioni di ripristino e messa in sicurezza dell’area alluvionata di Ponte Valentino.

Si è svolta ieri in Prefettura un’apposita riunione su problematiche connesse alla gestione della fase post emergenza nell’area industriale di contrada Ponte Valentino. In particolare sono stati affrontati i nodi della fornitura elettrica e dell’illuminazione pubblica nell’area Asi e lo smaltimento dei rifiuti che vengono prodotti durante le operazioni di ripristino delle zone alluvionate. Su quest’ultimo argomento i rappresentanti istituzionali presenti al tavolo si sono aggiornati ad oggi per definire le competenze legate al particolare momento di emergenza.

Il settore Lavori Pubblici del Comune di Benevento sta continuando i sopralluoghi e gli interventi per il ripristino della rete di pubblica illuminazione di via Cosimo Nuzzolo. Inoltre, proprio in queste ore, si sta provvedendo a verificare la funzionalità del sistema fognario della stessa zona.

Inoltre, i cittadini che hanno necessità di compilare le schede di ricognizione danni, pubblicate sul sito internet del Comune di Benevento - in home page e sulla sezione Amministrazione trasparente - Bandi e avvisi, possono rivolgersi sia all’Urp - Ufficio relazioni con il pubblico - di palazzo Impregilo in via del Pomerio sia presso la Cittadella della Carità, a via San Pasquale, dove (presso entrambe le strutture) è anche disponibile un servizio assistenza per la compilazione.

Il termine per la loro consegna è stato prorogato, per disposizione della Regione Campania, alla seconda fase della gestione emergenziale. Nonostante ciò, tutti i cittadini interessati sono comunque inviatati a provvedere alla compilazione delle schede per la ricognizione danni il prima possibile in modo da supportare con il maggior numero di dati possibili il decreto governativo che dovrà riconoscere lo stato di emergenza ai territori colpiti.