Questo pomeriggio (fischio d'inizio alle 15) riprende il torneo di serie B dopo una sosta di oltre venti giorni (l'ultima gara disputata è stata quella contro il Pisa dello scorso 30 dicembre vinta dai giallorossi per 1-0), con l’undici di mister Baroni che al “Paolo Mazza” di Ferrara dovrà affrontare la Spal di Semplici.

Un impegno quanto mai impegnativo per la “strega” dal momento che la Spal ed il Benevento sono senz’altro le squadre rivelazione della prima parte del torneo, anche se entrambe neo-promosse nel torneo cadetto, ed attualmente occupano appaiate il terzo posto della classifica a quota 36, precedute solamente da Frosinone e Verona.

Sarà, però, un Benevento in piena emergenza quello che questo pomeriggio scenderà in campo al “Mazza” di Ferrara, dal momento che Baroni dovrà rinunciare agli infortunati Lopez, De Falco, Padella, Buzzegoli, Piscitelli (che non si sono ripresi nonostante la lunga sosta, come tanti avevano previsto) ed a Ciciretti, anche lui non al meglio delle condizioni fisiche ma che deve scontare anche la seconda giornata di squalifica. Mancherà anche Jakikimovski, questa volta per decisione del tecnico e della società, oramai pronto ad essere ceduto. Ci saranno, invece, l’ultimo arrivato Mirko Eramo e, per la prima volta in questo torneo, anche Campagnacci reintegrato in gruppo in attesa che venga fatta chiarezza sul suo futuro.

A causa dell’emergenza neve di questi giorni la squadra ha anticipato di un giorno la partenza per Ferrara, venerdì mattina si è allenata in loco, ed ora attende le 15 di questo pomeriggio per dare inizio al girone di ritorno.

Non sono molti i precedenti tra il Benevento e la Spal, le due squadre  che alla fine della scorsa stagione si sono già affrontate per la Supercoppa di Lega dopo aver vinto i rispettivi gironi.

Ed anche i due allenatori, Baroni e Semplici, che possono essere definiti “amici contro”, si sfidano soltanto per la seconda volta nella propria carriera. I due allenatori sono amicissimi, le loro famiglie abitano nella stessa strada, da bambini giocavano a pallone insieme. Ora il destino li mette nuovamente uno di fronte all’altro nel big match della prima giornata di ritorno.

All’andata fu un inedito 2-0 per il tecnico giallorosso (in gol Ciciretti e Puscas), ora Semplici cerca la rivincita al “Paolo Mazza”. In passato Baroni ha affrontato la Spal due volte, nel girone di andata e poi sette anni fa  quando era alla guida della Cremonese ed in quella occasione i biancoazzurri di Ferrara vinsero per 4-1 con una tripletta dell’ex giallorosso Cipriani (tra le file della Spal militava anche Melara, che oggi sarà un ex in campo insieme a Bonifazi).

Anche l’attuale tecnico della Spal, Semplici, ha soltanto due precedenti con il Benevento, cioè la gara del girone di andata  e poi la sfida tra Arezzo e Benevento di ben otto anni fa, con la vittoria dell’Arezzo per 1-0 grazie alla rete del difensore Figliomeni a sei minuti dalla fine.

Senza dubbio meno problemi per l’allenatore Semplici per la gara di questo pomeriggio. La Spal, ha fatto sapere l’allenatore, non cerca rivincite ma vuole solo i tre punti per mantenere almeno il terzo posto della classifica, e si presenta all’inizio di questa seconda parte del torneo con qualche pedina in meno ma anche con nuovi colpi, come Costa e forse anche il bomber Floccari, prelevato dal Chievo proprio nelle ultime ore. Una presenza che potrebbe essere importantissima per gli “spallini”. In difesa l’allenatore dovrebbe schierare Gasparetto e Cremonesi oltre all’ex giallorosso Bonifazi, e per il resto dovrebbe confermare l’undici  delle ultime gare.

Tanti problemi, invece, per Baroni, come già abbiamo scritto prima, per infortuni e squalifiche (a proposito, per De Falco e Piscitelli i tempi di guarigione dovrebbero essere molto lunghi). Comunque, certamente in porta ci sarà Cragno, sulle fasce Venuti e Pezzi sono certi del posto di titolare, poi al centro della difesa sarà riconfermata la coppia Lucioni - Camporese. Il centrocampo sarà affidato ad Eramo e Chisbah, mentre i maggiori dubbi riguardano il reparto offensivo. Dall’inizio nel 4-2-3-1 dovrebbero partire  Melara. Falco e Cissè alle spalle dell’unica punta Ceravolo, ma non è da escludere dal primo minuto l’impiego di Pajac al posto di Melara o Cissè. Da valutare anche le condizioni di Ceravolo, che in settimana si è allenato poco a causa dell’influenza, ed in caso di assenza naturalmente è pronto Puscas. In panchina  tutti gli altri convocati, compreso il giovane Donnarumma.

Per la gara di questo pomeriggio è stato designato Lorenzo Illuzzi, della sezione di Molfetta. E c’ è da dire subito che il direttore di gara pugliese ha precedenti sfavorevoli per la “strega”. Si tratta di un sesto anno, al secondo nella Can B, che ha diretto fino ad ora 86 gare, con uno score di 39 successi delle squadre di casa, 25 pareggi e 22 vittorie delle compagini in trasferta. Quindici i calci di rigore assegnati e ben 43 le espulsioni (un rosso ogni due gare dirette, quindi bisognerà fare molta attenzione).

Con Illuzzi il Benevento non ha mai vinto nei due precedenti, entrambi in Lega Pro e nel 2014, con un pareggio per 2-2 a Pagani ed una rocambolesca sconfitta nel derby di Salerno (in quella occasione la Salernitana ribaltò il risultato nei minuti di recupero vincendo per 2-1, su rigore, ed il Benevento terminò la gara in 9 per le espulsioni di Som e del portiere Baiocco e con l’attaccante Evacuo in porta). Due anche i precedenti con la Spal, con un pareggio ed una vittoria per gli estensi. Illuzzi sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Lorenzo Gori di Arezzo e Dario Cecconi di Empoli, IV uomo Daniele Chiffi di Padova.

Occhi puntati, quindi, sulla gara di questo pomeriggio, poi da lunedì  nuovamente occhi puntati sul mercato, con una certezza: Perucchini resterà in giallorosso, dopo l’infortunio di Piscitelli che ne avrà almeno per tre mesi. Per il resto bisognerà prendere una decisione su Campagnacci, mentre si avvicina sempre di più l’attaccante esterno del Latina Acosty. La settimana entrante sarà quella decisiva, anche perché la società laziale versa in brutte acque e rischia il fallimento. Ma Di Somma  guarda anche altrove e potrebbero esserci novità.

Ecco le gara di questa 22esima giornata, prima del girone di ritorno, con le rispettive “quaterne” arbitrali:

▪ Brescia - Avellino sabato 21 ore 15 (Baroni - Citro - Colarossi - Curti)

▪ Carpi - Vicenza sabato 21 ore 15 (Pezzuto - Olivieri - Formato - Andreani)

▪ Cittadella - Bari sabato 21 ore 15 (Rapuano - Santoro - Rossi - Maggioni)

▪ Latina - Verona sabato 21 ore 15 (Abbattista - Prenna - Brames -Robilotta)

▪ Pisa - Ternana sabato 21 ore 15 (Piccinini - Zappatore - Opromolla - Tursi)

▪ Spal - Benevento sabato 21 ore 15 (Illuzzi - Gori - Cecconi - Chiffi)

▪ Trapani - Novara sabato 21 ore 15 (Nasca - Bindoni - De Troia - Valiante)

▪ Entella - Frosinone sabato 21 ore 15 (Pinzani - Caliari - La Notte - Annaloro)

▪ Ascoli - Vercelli rinviata

▪ Salernitana - Spezia domenica 22 ore 17,30 (Di Paolo - Fiore - Intagliata - Baroni)

▪ Perugia - Cesena  lunedì 23 ore 20,30 (Martinelli - Rossi - Dei Giudici - Dionisi)

Si riparte, dopo la sosta, con questa classifica:

Verona 41, Frosinone 38, Benevento (- 1) e Spal 36, Cittadella 34, Carpi 32, Perugia 30, Entella e Bari 29, Novara e Spezia 28, Ascoli e Brescia 27, Vicenza 25, Vercelli e Salernitana 24, Latina 23, Cesena 22, Pisa ed Avellino 21, Ternana 20, Trapani 13.

GINO PESCITELLI