Amministrative 2018: a Montesarchio ancora schermaglie per la formazione delle liste Politica

A pochi giorni dalla data per la presentazione delle liste ancora si naviga a vista, a partire dal sindaco uscente Franco Damiano che dopo aver perso vari componenti della sua squadra, resosi conto di essersi fortemente indebolito, ha  fatto appello agli stessi di rientrare, con un pubblico mea culpa ammettendo di aver sbagliato nei confronti dell’ex assessore Antonio De Mizio per non aver ascoltato le sue richieste relative alla frazione di Cirignano che insieme alla Crisci rappresenta da un punto di vista politico.

Allo stesso modo Damiano si è rivolto alle consigliere Rosanna Papa ed Angela Papa, invitandole a ricandidarsi nella sua lista. E mentre Angela Papa, dopo aver intravisto l’idea di candidarsi con Antonio De Mizio che per qualche giorno è stato indicato anche come candidato sindaco di una lista contro Damiano, ha poi fatto intendere che se De Mizio ritorna con Damiano, sarà anche lei della stessa partita. Irremovibile invece, Rosanna Papa, che ha ribadito anche attraverso stampa, che non potrà mai ricandidarsi con Franco Damiano e con chi ha amministrato insieme a lui.

Anche sul fronte degli oppositori le situazioni sono ancora ingarbugliate, con il Movimento 5 Stelle che pur restando fermo nell’intenzione di presentare una sua lista, da voci di corridoio, è noto che è in grande difficoltà per trovare candidati ed ancora non è certo di poter correre con il simbolo del partito. Ed ancora nessuna convergenza è stata trovata su di un solo nome fra i tanti che intendono mettere in campo una squadra in contrapposizione a quella di Damiano.

Ambizioni personali e politiche, purtroppo, non consentono ai vari aspiranti di fare il famoso passo indietro e riconoscere che in questa fase è necessario individuare una persona che abbia caratteristiche tali da poter smantellare Damiano ed il suo enturage, catturando i voti di tutti quei cittadini scontenti di questa amministrazione che in cinque anni ha fatto ben poco per la città e per i suoi cittadini. In questi giorni si susseguono molti incontri fra chi intende sostenere una eventuale lista di opposizione, molti i ragionamenti politici e molte le strategie che vengono suggerite, ma alla fine ognuno resta della sua opinione e fermo sulla sua posizione.

C’è ancora qualche giorno per ragionare, e sicuramente quel che non è stato deciso in tanti giorni di riflessione, può essere stabilito in una notte, come accade il più delle volte in politica.

LUCIA DE NISI