Cacciano (PD): ''Sanità al minimo storico. I numeri non mentono, il Governo purtroppo sì'' Politica
Scrive Giovanni Cacciano, segretario provinciale del PD Sannio: «La propaganda della destra cozza contro la realtà e i numeri non sono di destra o sinistra.
La spesa sanitaria pubblica si
calcola in rapporto al Pil, non in valori assoluti. Con questo
governo, la sanità italiana ha i peggiori numeri in Europa e chi,
anche localmente, dice il contrario mente spudoratamente.
Per il
2025 e per il 2026 la spesa sanitaria prevista è pari al 6,05 per
cento del Prodotto interno lordo. Il dato più basso degli ultimi 15
anni in Italia e di gran lunga il peggiore del continente europeo.
Purtroppo,
i partiti di governo, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, hanno
già dimenticato l’amara lezione della pandemia e l’assoluta
necessità di un sistema sanitario pubblico di qualità che abbia
risorse e personale adeguati.
La continua riduzione di risorse,
operata da questo governo, ha condotto il paese al triste primato di
4,5 milioni di persone che non si curano più, di cui 2,5 milioni per
ragioni economiche, mentre si spendono 800 mln di euro per trasferire
16 migranti in Albania con navi militari.
Il Governo ci ripensi e la finisca con il gioco delle tre carte salute degli italiani. Urgono più risorse al fondo sanitario nazionale e nuove norme per il reclutamento del personale, oggi costretto a turni massacranti. Non possiamo accettare una società nella quale possano curarsi solo i benestanti».