Comunali del 3 e 4 ottobre 2021: nel Sannio pronti a scegliere 19 sindaci Politica

Un fiore in mano ed il coltello tra i denti: è questa l’immagine plastica della campagna elettorale che nel Sannio vede coinvolti 19 piccoli centri per il rinnovo dei rispettivi Consigli comunali.

Una sfida che - come da prassi malsana ma umana - vede schierati in molti casi interi nuclei familiari “l’un contro l’altra armati” per la caccia all’ultimo voto.

Quando si vota tutti vogliono il cambiamento, ma non tutti vogliono lo stesso cambiamento e dunque la partita - in tempo di pandemia - si gioca essenzialmente sulla capacità di intercettare i fondi del Pnrr, ma anche su strategie anti-spopolamento, agricoltura, infrastrutture, ciclo dei rifiuti e scuole.

Assodato che quando si parla di elezioni amministrative l’ideologia politica va a farsi benedire, in questa tornata la fanno da padrone le liste civiche, pertanto gli elettori saranno più propensi a dare il voto al candidato amico, al parente, oppure al candidato che ispira maggiormente fiducia.

Di questi 19 Comuni solo 2 sono retti da commissari prefettizi, essendo stati sciolti i relativi Consigli, ovvero: Castelvenere, retto da Fiorentino Boniello, e Solopaca affidato alla gestione commissariale di Mario La Montagna.

In nessun caso si andrà ad eventuale ballottaggio, poiché si tratta di paesi piccoli o piccolissimi (vedi Ginestra degli Schiavoni), con una popolazione molto al di sotto dei centri con più di15mila abitanti, dove è previsto che nel caso in cui nessun candidato sindaco abbia ottenuto il 50% più uno dei voti si torni alle urne due settimane dopo.

Di seguito l’elenco dei Comuni al voto.

AIROLA

Tre le liste in campo rispettivamente guidate da: Biagio Supino (Airola Protagonista), sindaco dal 2001 al 2011; Vincenzo Falzarano (Per Airola 2026), assessore uscente; Giuseppe Maltese (Dovere civico), consigliere comunale uscente. Sfumato dunque il poker in quanto venuta meno la lista dell’avvocato Vittorio Fucci. Popolazione: 8.062 - Elettori: 7.233 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

BONEA

Due i candidati sindaco per lo scranno più alto del municipio di via Carre. A sfidare Giampietro Roviezzo al termine della carica (Liberamente per Bonea) è Raffaele Perone (Bonea insieme). Popolazione: 1.483 - Elettori: 1.320 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

BUONALBERGO

A dare l’assalto all’attuale fascia tricolore Michelantonio Panarese (La Svolta 2021) ci provano in due: l’ex sindaco Igino Miele (Cambia Buonalbergo) e Cosimo Festa (Siamo Buonalbergo). Popolazione: 1.824 - Elettori: 2.327 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

CASTELVENERE

Saltata la lista di Salvatore Verrillo, saranno due eterni avversari a contendersi la carica di sindaco, vale a dire, lo storico primo cittadino Alessandro Di Santo (Insieme Castelvenere), nell’ultimo quinquennio leader dell’opposizione, e Mario Moccia (Dialogo per Castelvenere), vicesindaco della passata legislatura guidata da Mario Scetta. Da un paio di anni il Comune è retto dal commissario prefettizio Fiorentino Boniello, in quanto l’allora prefetto di Benevento Francesco Antonio Cappetta ne sciolse il Consiglio per la mancata approvazione del rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2019. Popolazione: 2.620 - Elettori: 2.175 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

CASTELVETERE IN VALFORTORE

Sfida a due tra l’uscente Gianfranco Mottola (Impegno & Futuro Mottola Sindaco) e il giovane veterinario Giovanni Mucci (Cambiamo Castelvetere Alternativa Giovani), alla sua prima esperienza di candidato sindaco, ma figlio dell’ex primo cittadino Pasquale. Il giovane dottore è riuscito a formare una lista di tutti giovani incassando anche l’appoggio dell’ex fascia tricolore Luigi Iarossi, il quale ha dichiarato di non aver presentato una sua lista proprio per sostenere le giovani leve. Popolazione: 1.389 - Elettori: 2.711 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

CERRETO SANNITA

Prima grandi alleati e adesso avversari... È scontro tra l’attuale sindaco Giovanni Parente (Scelgo Cerreto) e il già deputato di Forza Italia nonché vicepresidente della Provincia di Benevento in quota Pd Antonio Barbieri (Cerreto Riparte). Oggi competitor ma un tempo particolarmente vicini con oltre 19 anni di amministrazione dalla stessa parte della barricata. Popolazione: 4.083 - Elettori: 4.668 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

DUGENTA

Clemente Di Cerbo (X Dugenta) trova, sulla scia che lo vuole portare alla riconferma, l’alt di un suo ex elettore, Alfonso Di Cerbo (Obiettivo Comune), il quale si è posto a capo di un nuovo progetto civico. Già responsabile dell’Area Tecnico Urbanistica dell’ente Comune, Alfonso Di Cerbo ha preso in consegna il gruppo che si è costituito sulle ceneri della compagine di opposizione a cui si sono aggiunti i fuoriusciti del gruppo di maggioranza che nel corso del quinquennio ormai agli sgoccioli hanno rotto con il primo cittadino uscente. Popolazione: 2.752 - Elettori: 2.449 - Consiglieri da eleggere 10 più il sindaco.

FOGLIANISE

Giovanni Mastrocinque (Rinascita Democratica), veterano della politica locale, è in corsa per ottenere la poltrona di sindaco per la settima volta, dopo la rinuncia dell’uscente Giuseppe Tommaselli. A guidare la squadra avversaria è Grazia Ermelinda Pedicini (Liberamente). Popolazione: 3.509 - Elettori: 2.870 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

FRAGNETO L’ABATE

È guerra aperta tra il capo dell’amministrazione in carica Lucio Mucciacciaro (Noi per Fragneto) ed il consigliere di minoranza uscente Armando Marrone (Un ponte per il futuro). Popolazione: 1.116 - Elettori: 1.270 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

GINESTRA DEGLI SCHIAVONI

Con tre mandati alle spalle, l’attuale sindaco Zaccaria Spina non può ricandidarsi alla guida del lillipuziano centro fortorino e dunque stavolta a scendere in campo è il suo vice Edi Barile (Insieme per Ginestra). Spina, dal canto suo, è capolista tra i candidati consiglieri. A sfidarli troviamo una compagine di giovani, nuovi alla politica del Comune, i quali hanno trovato una convergenza intorno alla figura di Veronica Antonucci (La rinascita), classe ’89, esperto legale. Popolazione: 532 - Elettori: 716 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

PAGO VEIANO

Pronti a sfidarsi per la terza volta consecutiva e più agguerriti che mai l’uscente Mauro De Ieso (Pago Veiano nel Cuore) e il capogruppo di minoranza Giovanni Carpinone (Insieme - Comunità in Movimento). Popolazione: 2.545 - Elettori: 2.851 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

PESCO SANNITA

Impossibilitato a ricandidarsi poiché giunto al suo terzo mandato, il primo cittadino Antonio Michele stavolta lo troviamo candidato alla carica di consigliere comunale della lista L’Aquilone, capeggiata dal suo attuale vice Nicola Gentile. Di contro, la minoranza uscente, non essendo riuscita a fare sintesi, ha dato il la a due liste: Semplicemente cittadini, guidata da Paolo Capocefalo, figlio dell’ex sindaco Spartico, e Pesco Sannita presente e futuro capitanata da Mariano Iadanza, consigliere di minoranza uscente. Popolazione: 2.081 - Elettori: 2.048 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

PIETRELCINA

Largo ai giovani nel paese natale di San Pio. A cimentarsi sono due rampolli della politica: Salvatore Mazzone (Pietrelcina Futura) 33 anni, vicesindaco dell’attuale amministrazione, ed Alessio Ermenegildo Scocca (Avanti Pietrelcina), 28 anni, consigliere di minoranza. Ha destato una certa sorpresa la candidatura a favore di Scocca di Federico Paolucci, esponente autorevole di Fratelli d’Italia a livello provinciale e regionale, ma la spiegazione ufficiale è che di base i due sono molto amici. Popolazione: 3.081 - Elettori: 2.918 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

SAN GIORGIO DEL SANNIO

Tre compagini civiche in corsa per le amministrative sangiorgesi. L’attuale sindaco Mario Pepe lascia il testimone al medico anestesista Vincenzo Boniello (San Giorgio Bene Comune). A contrastarlo ci sono l’avvocato Giancarlo Bruno (Insieme) ed Angelo Ciampi (CambiAmo San Giorgio), che ha lasciato il posto di sindaco a San Martino Sannita per correre a San Giorgio. Popolazione: 9.809 - Elettori: 9.127 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

SAN GIORGIO LA MOLARA

Sfida a due nel paese del Fortore, ovvero, la lista capeggiata dal sindaco uscente Nicola De Vizio (Impegno Comune), il cui motto è “squadra che vince non si cambia”. A contendergli la poltrona di primo cittadino è Nicola De Leonardis (Terre di Lavoro). Popolazione: 3.050- Elettori: 3.593 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

SAN NAZZARO

Tre le aspiranti fasce tricolore nel piccolo centro collinare. C’è la lista capitanata dall’uscente Giovanni Tommaso Manganiello (Patto per San Nazzaro), quella di Emanuel Perinotto (Progetto Popolare) ed infine la lista che fa capo ad Antonello Sateriale (Insieme per San Nazzaro). Popolazione: 914- Elettori: 855 - Consiglieri da eleggere: 10 più il sindaco.

SAN NICOLA MANFREDI

Non potendo ricandidarsi alla guida del paese, Fernando Errico ha preferito restare totalmente fuori dai giochi e dunque stavolta spetterà al ragioniere Angelo Capobianco (Progetto per San Nicola) tentare di dare seguito ad una stagione lunghissima. Se la vedrà con chi ha già tentato due volte di salire sullo scranno più alto di piazza Roma, ovvero, Arturo Leone Verrillo (Sviluppo e Solidarietà). Popolazione: 3.624 - Elettori: 3.275 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

SANT’ANGELO A CUPOLO

È scontro tra assessori, difatti, l’assessora Paola Genito (Sant’Angelo Futura) è oramai in corsa per la poltrona di sindaco ed ha al suo fianco l’uscente Fabrizio D’Orta. Il vicesindaco Stefano Zarro (SosteniAmo Sant’Angelo a Cupolo) scalzato dalla Genito ha deciso, però, di non arretrare proponendosi alla guida di una sua lista. E... tra i due litiganti c’è anche Diego Cataffo (Liberamente per Sant’Angelo a Cupolo), il quale rappresenta la sintesi dell’attuale gruppo di minoranza. Popolazione: 4.264 - Elettori: 3.978 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

SOLOPACA

Guerra all’ultimo voto tra sindaco e vicesindaco della passata legislatura, prima della sfiducia operata lo scorso mese di maggio da 7 consiglieri su 12. Pompilio Forgione (Amiamo Solopaca) se la vedrà con il suo vecchio amico ed ex vice Domenico Francesco Galdiero (Avanti Solopaca), praticamente quello che orchestrato la fine anticipata di Forgione e company. Popolazione: 3.956 - Elettori: 3.454 - Consiglieri da eleggere: 12 più il sindaco.

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it