Elezioni a Montesarchio: nessuna lista di Destra Politica

A pochi giorni ormai dalla presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio comunale, che sarà in carica per il quinquennio 2023-2028, l’unica squadra certa è quella con candidato sindaco l’avv. Sandomenico. Per quanto riguarda altre liste, solo voci di eventuali di tentativi di composizione delle stesse, con indicazione di probabili candidati a sindaco, ma per ora nulla di fatto.

Mai, come in questa tornata elettorale, si è registrato a Montesarchio un totale disimpegno da parte dei cittadini a scendere nell’agone politico per dare un contributo alla composizione del nuovo consiglio Comunale.

Disinteresse completo e indifferenza verso qualunque soluzione alla formazione di liste elettorali, e pertanto, stante così le cose, sembrerebbe concretizzarsi soltanto la lista con candidato sindaco Carmelo Sandomenico, aggregazione sostenuta e organizzata dai due imprenditori locali Antonio Izzo già sindaco di Montesarchio e Biagio Mataluni, ed a cui hanno aderito la maggior parte dei consiglieri e assessori uscenti della amministrazione guidata da Damiano, nonché rappresentanti di Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Resta da attendere ancora, per capire se i Cinque Stelle riescono a presentare una lista civica, come hanno sempre affermato di voler attuare, o alla fine, si presenteranno con il loro simbolo e quindi caratterizzando il loro gruppo politico.

Deludente, per i simpatizzanti del centro destra, la mancata presentazione di una lista che lo rappresenti, soprattutto per la presenza sul territorio di un senatore di Fratelli d’Italia e di un deputato di Forza Italia.

Inconcepibile, infatti che con un senatore ed un deputato, il centro destra non è stato in grado di comporre una propria aggregazione con un candidato di area e portare avanti un programma di rinnovamento e di discontinuità rispetto alla maggioranza uscente guidata dal sindaco Franco Damiano, consentendo invece, a chi ha voluto, di accomodarsi in una lista che certamente non darà spazio alle attività e scelte di questi due partiti che in tal modo dimostrano di non avere saputo creare una forza elettorale propria.

Nel paese, inoltre, si avverte anche la speranza e l’attesa che qualche stimato personaggio della politica locale, possa ritornare in campo e partecipare alla battaglia amministrativa, come per esempio l’ex sindaco dott. Enrico Striani, che da più parti viene sollecitato a ripresentarsi con una sua squadra. Bisogna ancora attendere, quindi, per sapere se i cittadini potranno scegliere almeno fra due liste, oppure ritrovarsi con una maggioranza bulgara non sostenuta però da un libero dibattito esito di elezioni farsa.

LUCIA DE NISI