Infrastrutture, Errico: ''Ok al commissariamento delle opere ma semplifichiamo le procedure'' Politica

Sono alquanto soddisfatto per i pareri favorevoli dati dalla Commissione Lavori Pubblici del Senato, dalle Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera sullo schema di decreto del presidente del Consiglio (Dpcm) relativi agli interventi infrastrutturali sottoposti a commissariamento. Tutto ciò permetterà un’accelerazione di inizio cantieri per molte infrastrutture in Italia tra cui la realizzazione di opere sulla tratta ferroviaria Napoli-Bari”. Così Fernando Errico, delegato del presidente De Luca per l’ Alta Velocità Napoli-Bari.

L’avvio di questi cantieri porterà benefici in tutto il Paese - afferma Errico - e in particolare nel Mezzogiorno, dove è prevista la quota maggiore di investimento. Le opere hanno un costo complessivo di 66,1 miliardi. Di questi, - spiega il delegato del presidente - 26,9 miliardi sono destinati a infrastrutture localizzate al Sud, 21,6 miliardi per interventi situati al Nord e 17,6 miliardi sono indirizzati a opere nel Centro Italia”.

Fernando Errico annuncia poi che “nelle prossime settimane sarà presentata un’altra lista di interventi per il ricorso al commissariamento e vorrei lanciare un appello al nuovo Governo Nazionale affinché si semplifichino le procedure, gli iter e gli adempimenti. I fondi ci sono, bisogna sbloccarli ed aprire i cantieri”.

Da qui le conclusioni di Fernando Errico: “La Napoli-Bari non sarà un’opera ferroviaria fine a se stessa, ma è parte di un grande progetto per una macro regione che estendendosi sul versante Adriatico, Tirrenico e Jonico potrà contribuire ad un forte rilancio sociale ed economico del Mezzogiorno d’Italia”.