Lepore (NdC): ''Solidarietà ad assessore Chiusolo. Attacchi di Rubano e FI ingiustificati e inqualificabili'' Politica
“Esprimo convinta e sincera solidarietà a Molly Chiusolo per gli attacchi ingiustificati ed inqualificabili diffusi a mezzo stampa da Francesco Maria Rubano e Forza Italia. La segreteria di NdC chiede all’assessore comunale di proseguire il prezioso lavoro che ha prodotto per la nostra comunità risultati importanti e concreti, senza prestare alcuna attenzione alla puerile ‘strategia’ mediatica di Rubano”, lo scrive in una nota il segretario cittadino NdC Cosimo Lepore.
“Per coprire il vuoto di risultati da lui raggiunti, infatti, il parlamentare cerca di alimentare un fuoco di comunicati e attacchi, pensato per infangare e delegittimare: anche in questo caso però gli effetti sono ridicoli. Il lavoro serio e meticoloso condotto da Chiusolo su temi di cruciale importanza, come l’edilizia residenziale o il PUC, deve evidentemente provocare fastidio. Solo per questa ragione a Chiusolo viene riservato il fango che qualifica il parlamentare, e che non intacca la trasparenza e la legalità che hanno distinto le procedure concorsuali a cui ha partecipato.
Ben altre carature intellettuali e politiche hanno preceduto Rubano in quello stesso ruolo, e ben altri sono stati i risultati per il Sannio. Al deputato, noto alla stampa nazionale solo per essersi rinchiuso in bagno durante la votazione del Def, chiediamo serietà nell’azione e qualità della proposta. Ricordi che la sua carica non si esercita esclusivamente via mail distribuendo offese ed illazioni e che occorre studiare per essere autorevoli. Dopo non aver partecipato alle numerose sessioni di confronto tra amministrazione e territorio dedicate al PUC, dica oggi se ha suggerimenti o idee per la programmazione urbanistica della città capoluogo, indichi una proposta per quartieri e contrade, illustri la sua strategia di collegamento tra Benevento e il resto della Campania, dica qualcosa che interessa il territorio.
L’assenza di qualsivoglia idea non può essere coperta dalla rissa mediatica, occorre sostanza e non sarà certo invocando l’inciucio sotto l’etichetta del “governo di salute pubblica” che si può superare il gap di qualità e argomenti ormai evidente a tutti. Le accozzaglie non pagano e quando si è provato a giocare al ‘tutti contro Mastella’ sono arrivate sonore sconfitte. Né appare opportuna l’invocazione delle dimissioni: Forza Italia deciderà dei destini della Giunta se e quando vincerà le elezioni”, conclude Lepore.