Noi Campani: ''Solidarietà a Zingaretti, pugnalato alle spalle dal veto dei 5Stelle'' Politica

Esprimiamo la nostra solidarietà a Nicola Zingaretti, che è stato pugnalato alle spalle dal veto dei Cinquestelle che, in caso di sua candidatura a sindaco di Roma, sarebbero usciti dalla giunta regionale del Lazio. Questo atteggiamento dei grillini non fa altro che sottolinearne la loro inaffidabilità politica: alleati con il Pd al Governo ma voltagabbana all’occorrenza. Nulla di nuovo sotto il cielo, come pure sta dimostrando il loro atteggiamento rispetto alle amministrative a Benevento, dove sosterranno un’alleanza che intende esprimere un candidato sindaco proveniente dalla massoneria. Ricordiamo, nuovamente, agli esponenti locali del M5S che il loro statuto, all’art.6, fa divieto esplicito di sostenere iscritti ad alcune associazioni. Beninteso, non siamo alla ricerca spasmodica di cartelli elettorali ma chiediamo loro chiarezza. Hanno cambiato idea rispetto alle regole base del Movimento? Eppure era solo il 2018 quando Di Maio espulse dal M5S tre candidati perché “ci hanno mentito, non ci avevano detto di essere stati iscritti alla massoneria. Non solo li abbiamo espulsi dal Movimento, ma li denuncerò personalmente come capo politico per danno d’immagine al M5S” aggiungendo che lo stava facendo perché “tutti i cittadini possano votare serenamente il Movimento”. Ma c’è di più. Soltanto qualche giorno fa il parlamentare Cinquestelle Vincenzo Presutto nel corso del vertice di centrosinistra a Napoli ha scritto nella chat: “Sicuramente non lavoriamo con i massoni”. Che valore assumono oggi queste parole per i grillini sanniti?”. Così in una nota la segreteria provinciale di Noi Campani.