Non solo la corsa al numero delle liste ma necessità di qualità e competenze dei candidati Politica

Ricordo che anni addietro con una precedente amministrazione era operativa nel centro della città la “Casa della cultura”.

Venivano presentati libri e avevamo l’opportunità di interloquire con gli autori, alcuni anche molto famosi e si svolgevano eventi, proiezioni e il tutto si trasformava in formazione e crescita culturale. Sarebbe opportuno che i prossimi candidati a sindaco della città ponessero nel loro programma la ripresa di questa iniziativa. Si è spesso insistito sulla necessità di fruire del patrimonio artistico e storico di Benevento ma sembra che questa “città cultura” non riesce a decollare, allora affidiamo questo compito alle varie risorse culturali presenti in loco: le associazioni teatrali, l’Orchestra Filarmonica, il Conservatorio e altro. Benevento possiede vari teatri e ci auguriamo che al più presto vengano terminati definitivamente i lavori al teatro Comunale, gioiello della città, da diversi anni chiuso al pubblico desideroso di assistere a spettacoli teatrali.

I cittadini, d’altra parte, attraverso la partecipazione alle attività comprendono che la cultura non solo è indispensabile per qualsiasi lavoro si svolge ma amplia le proprie conoscenze, fornisce le competenze e le abilità per conoscere la realtà e aprirsi al futuro e alle innovazioni.

Abbiamo già fatto, purtroppo, esperienza di politici al governo che non sono stati all’altezza di affrontare e risolvere i problemi più urgenti e prioritari, dimostrando tutta la loro incapacità a governare un Paese anche e soprattutto in un momento di gravità emergenziale. Forse la politica è l’unica professione per la quale non è necessaria alcuna preparazione? La pantomima a cui abbiamo assistito nel tentativo di mantenere in piedi il governo Conte è stata deprimente e ci ha stancato per giorni. Ridiamo dignità alla politica, Bismark era solito ripetere “la politica non è una scienza, ma un’arte”.

Ma per tornare alla politica di casa nostra, quello che leggiamo sui giornali è solo una corsa a preparare liste, ad affrettarsi a fare le prime telefonate e in tutto ciò si ravvede ancora un non so che di medioevale che vede i sudditi ad ingraziarsi il proprio feudatario. Sarà una campagna elettorale improntata ancora sulle richieste e sul clientelismo? E’ possibile che esistono ancora cittadini ingenui che pensano che si possa promettere il posto di lavoro o qualche promozione? O c’è dell’altro? Ci chiediamo dove sono le ideologie, gli ideali; oggi i politici sono persone senza identità, pronte a tradire il proprio partito per mantenere la poltrona o a soccorrere nell’emergenza col nome di “responsabili”. Ma responsabili di che cosa? Vorrebbero essere definiti “salvatori della patria “o di se’ stessi?

Dante colloca nell’Inferno, nel canto XXVII Maghinardo dei Pagani dicendo di lui che d’estate stava con i Guelfi e d’inverno con i Ghibellini volendo dire che era pronto a cambiare idea a ogni stagione per il raggiungimento di fini personali.

Questa volta gli elettori vogliono un programma elettorale che venga rispettato e realizzato, iniziative concrete, interventi che non abortiscano sul nascere ma che arrivino a conclusione. Benevento deve rinascere economicamente e culturalmente e questo è possibile se si premia la meritocrazia, l’abbiamo detto più volte e continuiamo a dirlo. I più capaci non devono andare via dalla città ma devono affermarsi qui dove sono nati perché rappresentano una ricchezza per la stessa Benevento; certo per fortuna ci sono molti che rimangono e si affermano con le proprie forze e con la soddisfazione di non dover ringraziare nessuno e rimanere quindi liberi nelle proprie decisioni.

L’uomo deve essere libero di scegliere e di sbagliare, di credere in un proprio ideale e rinunciare ad un bene prossimo per non tradire le proprie idee.

A tal riguardo ricordiamo quanto diceva Benjamin Franklin “Coloro che rinunciano alla libertà per ottenere una piccola sicurezza temporanea non meritano né libertà né sicurezza “

MARISA ZOTTI ADDABBO

marisazotti2015@gmail.com