Recovery Plan, l'intervento di Del Bassso De Caro alla Camera Politica

«Il PNRR costituisce senza enfasi o vuota retorica un’occasione storica per il nostro Paese, massimo beneficiario delle ingenti risorse stanziate dal Consiglio europeo nel luglio dello scorso anno. Una grande irripetibile occasione e al tempo stesso un’assunzione di responsabilità alla quale nessuno può sottrarsi. Il tempo che viviamo sarà ricordato come uno dei più duri e difficili della storia contemporanea. Esso ha imposto sacrifici personali, sociali ed economici inimmaginabili per le generazioni che non hanno attraversato gli orrori delle guerre. È necessario dunque proseguire con prudenza e buon senso il buon senso, che per ricordare il Manzoni, esisteva ma se ne stava nascosto per paura del senso comune. Ma è altrettanto necessario offrire al nostro Paese una prospettiva, un progetto chiaro coraggioso, auspicabilmente condiviso, che sappia riconsegnarci tra 10 anni un’Italia più forte e coesa, più moderna ed innovativa, più giusta e solidale, che sappia dare più opportunità, più eguaglianza, più diritti.

«Io - ha concluso Del Basso De Caro - ho il privilegio e l’orgoglio di rappresentare in quest'Aula le aree più interne della mia regione, quello che Manlio Rossi Doria definì dell’osso e che Pasquale Saraceno classificò il sud del sud. Ho piena consapevolezza che questi territori, senza un disegno coerente e risorse adeguate, non riusciranno ad invertire la drammatica tendenza alla desertificazione e alla marginalizzazione. La posta in gioco è troppo alta e trascende l'interesse dei singoli partiti, riguarda l’Italia della prossima generazione».