A Serena Talento il premio 'Donna Domani' Società

Il premio ‘Donna Domani’ da venti anni premia giovani donne che si siano particolarmente distinte in un percorso di studi e lo fa attraverso una borsa di studio donata dalla Fidapa Benevento ad una studentessa meritevole in ambito provinciale. Quest’anno il premio è stato attribuito a Serena Talento, studentessa all’ultimo anno presso il Liceo Artistico Statale di Benevento.

La cerimonia di consegna si è svolta proprio presso la sala conferenze di Istituto. Il dirigente scolastico, Giulio De Cunto, ha portato i suoi saluti, sottolineando la specificità di un istituto che si è evoluto nel tempo, potenziando e diversificando la sua offerta formativa. La preside Maria Buonaguro, anch’ella socia Fidapa, nel sottolineare che ‘nomen omen’ ed augurando alla premiata i migliori successi, ha ricordato che la borsa di studio costituisce un titolo spendibile in tutti i contesti lavorativi e di studio. Ha sottolineato che il gusto del bello e della creatività accompagnano sempre le fidapine ed il loro concetto di donna. Infine ha detto che è importante acquisire il maggior numero di competenze fuori dal territorio di appartenenza, ma con l’auspicio che i giovani ritornino nel territorio per far fruttare proprio le competenze acquisite fuori.

A presiedere la cerimonia di consegna è stata la presidente Fidapa di Benevento, Rossella Del Prete, docente di Storia Economica e del Lavoro presso l’Università del Sannio, la quale ha anche consegnato il titolo di Leonessa Sannita all’architetto Mariella Ansaldi, che è stata anch’ella alunna del Liceo Artistico di Benevento e che da vent’anni svolge la sua professione tra la sua città di origine e Napoli, dove risiede. La Ansaldi ha, con il supporto di slide, illustrato il lungo excursus delle donne nell’arte e nel design, attraverso figure rappresentative nella storia. Tale relazione, come ha annunciato la presidente Del Prete, diventerà al più presto una pubblicazione.

C’è stato poi un collegamento Skipe da Venezia con Roberta Feoli, beneventana, ex studentessa dell’Artistico, la quale ha parlato della sua esperienza formativa e professionale. Dopo avere frequentato l’Accademia di Belle Arti ad Urbino, conseguendo una specializzazione in Grafica dell’arte, ha partecipato ad un Erasmus a Granada, un’esperienza che consiglia vivamente. Ha anche partecipato a mostre in varie parti d’Italia. Oggi è manager di stamperia presso la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. Assai apprezzato il suo intervento, che ha messo in risalto come, anche in tempi di crisi come quelli attuali, i giovani volenterosi hanno la possibilità di muoversi.

È seguita quindi la consegna della borsa di studio, che quest’anno è stata interamente autofinanziata dalle socie Fidapa. Emozionatissima la giovane Serena Talento la quale, come ha sottolineato Del Prete, nella serata ha realizzato il suo primo intervento pubblico. Una ‘lectio magistralis’, come ha detto la stessa Del Prete, visto lo spessore della sua relazione, incentrata su figure di donne nell’arte, nel design, nella moda e nel cinema.

Serena Talento è appassionata di fotografia (nel corso della serata ha presentato alcuni suoi lavori, soprattutto in bianco e nero, che ritraggono momenti della sua vacanza studio ad Edimburgo), ha scelto il Liceo Artistico seguendo le sue inclinazioni artistiche, è la più giovane maturanda dell’anno scolastico in corso, come ha sottolineato anche la sua professoressa di Inglese, Francesca Cardona Albini. Ha dimostrato un impegno costante ed una preparazione completa su tutte le materie curriculari ed ha superato i tests di ingresso per l’ammissione al Politecnico di Milano, dove seguirà il corso di Designer del Prodotto Industriale.

Nella motivazione del premio conferitole è evidenziato che ha seguito il corso di studi con “responsabilità, rigore e metodo”.

ROBERTA FEOLI, UN PERCORSO ARTISTICO DI ECCELLENZA

Attraverso un video appositamente preparato per la serata, nel tempo record di due giorni, Roberta Feoli, artista di origine beneventana che oggi lavora a Venezia - diletta figliola dei nostri colleghi in giornalismo Danila De Lucia (direttore di Messaggio d’oggi) e Nazzareno Feoli - si racconta, come studentessa, artista e donna. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico di Benevento, frequenta l’Accademia delle Belle Arti ad Urbino.

Difficoltà numero uno: le aspettative dei docenti, che aspettano sempre che tu, giovane studente, inventi qualcosa di nuovo. Consegue un biennio specialistico in Grafica d’Arte. Parte per un Erasmus (“tutti lo dovrebbero fare”). A Granada, in Spagna, fa pratica in un laboratorio atossico, alle prese con lo zinco ed con colori a base di acqua. Fa mostre in giro. È amante del centro e sud America e di tutto ciò che a livello culturale essa esprime. Partecipa anche a concorsi a pagamento per artisti, superpubblicizzati. Ed avverte: “Non inciampateci. Stanno solo prendendo soldi”.

Approda alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. “Ho imparato più qui che in altri corsi. Qui c’è solo la pratica, non c’è teoria”, dice Roberta. “Collaboro con molte Università straniere in una città, Venezia, difficile e irripetibile”, afferma.

Che significa come donna essere artista? “è terribile - dice - perché si aspettano troppo. Si aspettano che la donna lavori col proprio corpo e che lo esponga. Che quando crea l’opera maggiore, cioè i figli, smetta”.

Oggi Roberta è manager della stamperia della Scuola di Grafica di Venezia. Il video la riprende in diversi momenti del suo lavoro. “I maestri sono uomini - afferma -, le addette quasi tutte donne”. Nel video Roberta Feoli racconta anche della drammatica ed inaspettata esperienza della bocciatura scolastica e del cambio di scuola, dell’impatto con il Liceo Artistico, dell’orgoglio delle sue origini sannite e dell’attaccamento alla sua famiglia, ai suoi amici, al territorio.

E conclude: “Seguire quello che vuoi, nel bene e nel male. Non pagare nessuno per diffondere la propria opera. C’è crisi. A noi avevano detto: più studierai e più lavorerai con guadagni alti. Niente di tutto questo. Però i giovani hanno la possibilità di muoversi, e questa oggi è una grande possibilità”.

LUCIA GANGALE

Nella foto, da sinistra, Serena Talento e Rossella Del Prete

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