Città Spettacolo, Altrabenevento: la metà dei finanziamenti per gli artisti va ad una società del casertano Società

Ad una ditta casertana la società Scabec della Regione affida per la Rassegna Città-Spettacolo più soldi che a quelle beneventane. Si tratta di quasi 200mila euro per allestire anche il palco e provvedere agli spettacoli di Salemme, Gabbani, Ghali e Geolier. A scriverlo, in una nota, è Sandra Sandrucci, presidente di “Altrabenevento”.

Lo spettacolo del comico napoletano, Vincenzo Salemme, finanziato dalla SCABEC- società della Regione Campania per i Beni Culturali, per promuovere il Teatro Romano di Benevento, si terrà a piazza Castello, nonostante le preoccupazioni per i possibili assembramenti.

Il sindaco Mastella che fino a pochi giorni tuonava contro i giovani e la movida per il pericolo Covid19 ed ha chiesto il rinvio dell’apertura delle scuole, ieri ha spiegato che dobbiamo tornare alla normalità, imparare a convivere con il Coronavirus e concederci un po’ di svago con Città Spettacolo.

Stasera, però, lo svago se lo potranno permettere solo le centinaia di fruitori di inviti, biglietti omaggio, ingressi di servizio, e poi quelli che pagheranno il biglietto di 35 euro.

L’amministrazione comunale vuole fare cassa (lo spettacolo è stato spostato dal Teatro Romano per consentire mille paganti) ma finora nessuno ha spiegato come sarà utilizzata questa ulteriore entrata.

Per pagare l’artista la SCABEC verserà al Comune di Benevento 20.900 euro che sono stati già destinati alla Promomusic di Orta di Atella (Caserta). Alla stessa società è stato affidato direttamente l’incarico di allestire il palco per altri 32.000 euro, sempre provenienti da SCABEC.

La casertana Promomusic da questa rassegna “Benevento Città Spettacolo” riceverà altri 138.600 euro per gli spettacoli di Gabbani, Ghali e Geolier, cioè più di quanto riceveranno per alcune decine di eventi, le tre agenzie di spettacolo beneventane messe insieme: 56.400 euro alla associazione “Dietro le quinte”; 44.000 euro a Sipario Rosso Sipario e 22.000 euro a Teatro Eidos”.