''Condomini Solidali'' è l'iniziativa di mutuo aiuto nell'emergenza Coronavirus Società

Civico22, grazie al lavoro di tutti i Laboratori e, in modo particolare, a quello del Laboratorio n. 3, “Welfare generativo | Formazione | Scuola | Cura dell’infanzia”, ha promosso la Campagna “Condomini solidali: restiamo vicini, restiamo accanto”.

Condomini Solidali, uno spazio di solidarietà e supporto reciproco nell’emergenza #Coronavirus.

Condomini solidali è un’iniziativa di mutuo aiuto a partire dal piccolo contesto di un condominio.

Come fare?

Ogni cittadino può prendere il volantino che la segreteria di Civico22 invierà in risposta alla e-mail di richiesta, oppure presso uno dei punti di distribuzione che verrà indicato, inserire i propri dati e appenderlo nel proprio condominio, offrendosi di fare spesa per la persona anziana, per la persona con problemi di mobilità o per chi ne fa richiesta all’interno del proprio palazzo.

E’ possibile mandare alla e-mail laboratoriocivico22@gmail.com le foto del proprio condominio solidale per favorire la diffusione dell’iniziativa.

E’ possibile scrivere un post nella pagina Facebook di Civico22 condividendo le propriie foto e anche il proprio messaggio di solidarietà, vicinanza e speranza.

La quarantena forzata di questo periodo - asseriscono gli organizzatori - sta portando alla luce paure, ansie, solitudini. E’ necessario rompere il meccanismo di isolamento e di individualizzazione e continuare a tenere vive le relazioni attraverso la solidarietà e il mutuo aiuto. Il Covid19 ha già provocato ripercussioni molto forti sul futuro di tutti noi, sia sul fronte sociale che su quello economico. Tra i maggiori rischi c’è l’impoverimento di tanti a vantaggio degli enormi affari di pochi. Vogliamo ripartire, pertanto, dalle alternative possibili e costruire condizioni diverse da quelle che ci hanno catapultato in questa crisi a partire dalla ricchezza delle relazioni sociali e di prossimità e dal valore dei legami sociali. La crisi attuale sta dimostrando l’interdipendenza che esiste tra gli individui e allo stesso tempo il primato della comunità e della collettività. L’emergenza ci mostra chiaramente l’unica via di uscita nella solidarietà e nella collaborazione tra le persone mirate al perseguimento di un interesse collettivo”.