Giornata Nazionale Archeoclub Di Borgo in Borgo il 21 aprile a CampaniaAlleva - Cecas Società
Il prossimo 21 aprile si
celebra la Giornata nazionale dell'Archeoclub denominata Di Borgo
in Borgo. Questo evento, voluto dall'Archeoclub, Associazione culturale
nazionale a tutti nota per la sua mission di ricerca e divulgazione della
storia locale, nonché dei suoi valori sociali e culturali di grande rilievo per
il paese in quanto tende a valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico
della nostra Italia, prenderà vita anche nel Sannio e tra le altre proposte,
coincidendo in quella data con lo svolgimento dell'ultima giornata di CampaniaAlleva, la più grande fiera zootecnica del Mezzogiorno, ospitata proprio a Contrada
Olivola, allestirà, in collaborazione con la Fondazione Terre Magiche
Sannite, una inedita mostra fotografica sulla storia del
paesaggio rurale del Sannio, sia attraverso i reperti archeologici, sia
attraverso le documentazioni storiche.
In quella sede sarà anche
presentato il Manifesto per la Tutela del Paesaggio Rurale, redatto
dall'Archeoclub cittadino. Si
tratta di un documento che vuole sensibilizzare la pubblica opinione, ma anche
i decisori politici, sulla necessità di un concetto più esteso di tutela, che
non escluda la maggiore caratteristica del nostro territorio: la sua storia e
vocazione agricola, con tutti i suoi segni e le sue caratteristiche, anche
vegetali e zootecniche. Sarà questa una preziosa occasione per visitare,
all'interno quindi dell'iniziativa nazionale Di Borgo in Borgo, proprio la Contrada
Olivola, posta come tappa, per l'occasione, tra i borghi nazionali dalla
sezione beneventana dell'Archeoclub.
L'associazione precisa, dunque, che si tratterà di visite gratuite del suddetto Borgo per l'intero arco della giornata con la messa a disposizione di navette dalla città di Benevento per il raggiungimento agevole dei suddetti luoghi, famosi oggi per CampaniaAlleva, ma comunque oggettivamente importanti per le notevoli caratteristiche ambientali e le singolari memorie storiche. E' solo il caso di ricordare che nella zona passava la via Latina e nel lontano 1266 avvenne lo scontro tra Manfredi di Svevia e Carlo d'Angiò, evento che diede il via alla dominazione francese e di poi a quella spagnola riguardo il meridione d'Italia.
GIUSEPPE NICCOLO' IMPERLINO