GLI STUDENTI DELL'IC DI COLLE PROTAGONISTI AL SAN CARLO Società
Gli alunni delle classi terze dell'Istituto Comprensivo di Colle Sannita sono stati protagonisti al San Carlo di Napoli cantando le arie più famose de Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini.
Questa singolare iniziativa, molto apprezzata sia dai giovanissimi cantori che anche dai genitori presenti al San Carlo, si inserisce nell'ambito del progetto didattico Scuola Incanto che ha permesso di imparare a cantare ed apprezzare l'opera lirica alle nuove generazioni. In uno dei teatri più importanti d'Italia studenti e docenti hanno scoperto e vissuto da protagonisti il fascino del melodramma. Dietro l'esibizione al San Carlo c'è stato un grande lavoro di preparazione iniziato sin dal mese di gennaio che ha visto i ragazzi impegnati a studiare le dodici aree de Il Barbiere di Siviglia. Il coordinamento generale di tutto il lavoro preparatorio è stato curato dalla professoressa Nicoletta Scocca, docente di musica presso l'IC di Colle e coadiuvata dalla docente Elvira Principe mentre i costumi sono stati preparati dai docenti Patrizia Porcelli e Loredana Paolella.
Con il progetto Scuola Incanto si sono svolti seminari, incontri e laboratori per studenti e docenti, studiati e progettati per scoprire e conoscere vita, opere, curiosità, personaggi, trama e arie de Il Barbiere di Siviglia. Gli studenti delle classi terze dell'IC di Colle sono stati accompagnati dai genitori che hanno condiviso con i propri figli questo particolare momento denso di gioia ed emozione.
Presenti anche un gruppo di docenti capitanati dalla Dirigente scolastica, Rosa Tangredi che ha avuto parole di elogio per questa straordinaria esperienza didattica.
Il progetto Scuola In Canto - spiega la Dirigente scolastica Rosa Tangredi - ha consentito ai discenti del nostro istituto, non solo di sperimentare sul campo le competenze acquisite per lo più in campo musicale, ma anche di avvicinarsi all'opera lirica in maniera ludica e divertente. Si è soliti, soprattutto tra i giovani, considerare l'Opera uno stile musicale superato e obsoleto e il nostro intento è stato proprio quello di scardinare questo luogo comune attraverso la partecipazione attiva ad un'opera buffa, quale Il Barbiere di Siviglia, affiancati da professionisti di alto livello professionale.
Cantare sul palcoscenico del Teatro di San Carlo di Napoli - aggiunge Tangredi - insieme a tenori, soprani e musicisti di elevato spessore professionale, ha generato forti emozioni e stimolo a leggere, interpretare e riprodurre la musica secondo le regole armoniche che la disciplina impone. L'emozione provata fin dal primo ingresso nel Teatro più antico d'Europa, ha accompagnato i discenti almeno per l'intera giornata napoletana e, sono certa, che questa esperienza formativa contribuirà a formare la consapevolezza che fare musica non vuol dire creare o riprodurre semplici accordi, ma vuol dire generare emozioni attraverso una poesia, una storia ben raccontata grazie alla melodia e all'armonia che la musicalità del brano infonde. Un plauso - conclude la Dirigente - ai docenti e alla professoressa referente Nicoletta Scrocca, che insieme a me, hanno creduto in questo progetto importante che, auspichiamo, possa ripetersi.
LUIGI MOFFA