Il desiderio sessuale può continuare ad essere presente anche in età avanzata Società

Prendendo spunto da quanto apparso in un interessante articolo dal titolo Age Effects on Women’s and Men’s Dyadic and Solitary Sexual Desire nella rivista accademica di sessuologia Archives of Sexual Behavior, pubblicazione ufficiale dell’International Academy of Sex Research, abbiamo meditato su quanto per generazioni c’è stato tramandato: è proprio vero che il desiderio sessuale vada regredendo con il passare degli anni? Secondo quanto appurato dalla rivista citata le cose non starebbero proprio così. Realtà Sannita ha chiesto l’autorevole e qualificato commento, sui risultati che a breve riporteremo qui di seguito, alla professoressa Roberta Rossi, past president della Federazione italiana di sessuologia scientifica (Fiss): «È vero che il passare degli anni può portare ad un decremento di quella parte del desiderio legata agli ormoni, per esempio durante la menopausa oppure durante il climaterio maschile, ma esiste un’altra parte del nostro desiderio legata alla motivazione che dipende dagli eventi di vita, un nuovo incontro, un lutto, una perdita lavorativa e altro ancora possono incidere sul desiderio rinforzandolo o inibendolo. Questo vuol dire che il desiderio sessuale può continuare ad essere presente anche in età avanzata, così come può fluttuare in età più giovani in relazione agli accadimenti».

I risultati della ricerca resi noti da Archives of Sexual Behavior confermano che uomini e donne possono avere periodi di desiderio sessuale maggiore o minore in diverse fasi della vita. Sono stati fatti distinguo tra il desiderio di masturbarsi, quello di fare sesso con un partner occasionale o quello di avere un partner fisso.

Lo studio, durato ben 11 anni (tra il 2007 e il 2018), ha visto un pool di esperti internazionali chiedere a 8.150 partecipanti (dai 15 agli 80 anni) di raccontare la propria esperienza in fatto di desiderio sessuale. Il sondaggio era poi suddiviso in tre categorie: fare sesso con il proprio partner, con una persona attraente, o con sé stessi («Non condannate la masturbazione. È fare del sesso con qualcuno che amate veramente», Woody Allen).

Per le donne il picco del desiderio sessuale nella coppia raggiunge il massimo intorno ai 20 anni e resta alto fino a metà dei 40 per poi scemare poco alla volta. Questo andamento coincide con il fatto biologico della fase più fertile della vita. Nella masturbazione invece il desiderio sessuale raggiunge l’apice intorno ai 20 anni per poi diminuire fino ai 60 e risalire leggermente fino agli 80.

Negli uomini la curva del desiderio di fare sesso con una persona attraente (non necessariamente la partner) spinge il suo massimo fin oltre i 40 anni per poi calare gradualmente. Anche nella masturbazione si ha un’analoga curva: giunge all’apice intorno ai 35 anni e poi lentamente scende fino ai 60, in seguito precipitando in modo molto veloce.

Una nota inaspettata del comportamento maschile è che, secondo i ricercatori, gli uomini fanno più sesso occasionale nella prima fase della vita, per poi dare i loro favori al rapporto monogamico.

GIANCARLO SCARAMUZZO

giancarloscaramuzzo@libero.it