Il servizio 118 della Asl di Benevento premiato in Regione per ''Buona sanità'' Società

Il servizio 118 della Asl di Benevento è stato premiato nella sala Nassiriya del consiglio regionale della Campania con il premio Buona sanità 2019, un riconoscimento che viene assegnato alle figure del comparto sanitario che si sono distinte per impegno, umanità e abnegazione.

Il presidente del consiglio regionale, Rosa D’Amelio e il consigliere regionale e membro della commissione Sanità, Francesco Emilio Borrelli, promotore del premio, hanno premiato Giacomo Carrisi, Pasquale Formisano, Ciriaco Pedicini e Raffaele De Nardo del Psaut di San Bartolomeo in Galdo per aver salvato, nel maggio 2017, una donna colpita da un trauma cranico dopo essere caduta dalla bicicletta; e Dario Formigli, Michelantonio Maffeo (premio in memoria, è stato ritirato dalla moglie Marisa Foiano) e Ciriaco Pedicini per aver salvato, nell’agosto 2018 sempre a San Bartolomeo in Galdo, la vita ad un giovane infartuato.

Nel primo episodio Formisano e Carrisi, seppur fuori turno, restarono a gestire le eventuali emergenze in ambulatorio, consentendo al medico di turno di seguire la paziente in ospedale. Nell’altro, al giovane che aveva bisogno di un’angioplastica, macchinario temporaneamente fuori uso all’ospedale Rummo, decisero, in stretta condivisione con il cardiologo e mentre trasportavano il paziente ad Avellino, di effettuare un trattamento fibrinolitico in modo da ridurre al minimo il territorio miocardico privato del necessario ossigeno.
Alla cerimonia di consegna delle targhe era presente anche il direttore generale della Asl di Benevento, Franklin Picker insieme al direttore sanitario, Vincenzo D’Alterio e a quello amministrativo, Chiara Di Biase.
Questi riconoscimenti - sottolinea il direttore generale Picker - sono la conferma dell’efficienza del Servizio di Emergenza Territoriale e della professionalità del nostro personale. Esprimiamo apprezzamento per la parte della politica regionale che ha voluto concretamente testimoniare la validità di risposta della sanità di questa regione”.

Lo spirito di iniziativa e la complessiva gestione degli eventi - aggiunge -, al di là del proprio orario di lavoro, sono testimonianza ed espressione dei valori propri di un dirigente operante nell’area dell’emergenza/urgenza, pienamente consapevole della rilevanza del proprio impegno, in particolare in un territorio le cui caratteristiche rendono sempre più complesso fornire le risposte che l’utenza ha il diritto di attendere. E’ grazie a questa interpretazione del ruolo che il 118 risulta, agli occhi dell’utenza, tra gli attori più affidabili della sanità pubblica per la puntualità e efficienza nel rispondere alle richieste di aiuto”.