Il violoncello solista del M° Danilo Squitieri L'Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia Società

Il violoncello solista del M° Danilo Squitieri, accompagnato mirabilmente dall'Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia, con le sue particolari sonorità e la sua profondità. ha davvero sublimato la grandezza della musica. Culture musicali a confronto hanno attraversato il tempo e lo spazio, arricchendo il cartellone della stagione concertistica 2024-2025.

Gli indirizzi di saluto sono stati rivolti dalla presidente Amici dell'Accademia , Maria Bonaguro e dalla direttrice artistica Marcella Parziale.

La pillola scientifica del professor Maurizio Sasso, ordinario di Fisica tecnica industriale presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Unisannio, ha riguardato La disarmonia dell'energia.

Il docente ha trattato il concetto di armonia in termodinamica e le sue implicazioni mondo moderno, mettendo in evidenza le dissonanze tra il progresso tecnologico e le diseguaglianze globali. Tra i tanti strumenti che hanno attirato l'attenzione di J.S. Bach, il violoncello piccolo, cosi denominato dal superlativo Maestro, nel primo periodo di Lipsia, scelto per accompagnare le aree solistiche virtuosamente più audaci. Nel programma di sala è stato incluso un repertorio di musica colta, di compositori noti.

Il primo brano del concerto è stato Oración del Torero di Joaquín Turina, ispirato alla tradizione dei matador, che prima di entrare nell'arena, invoca con la preghiera l'aiuto del Signore. Successivamente è stato eseguito, il noto Concerto in mi minore per violoncello e orchestra op. 85, di Edward Elgar, in quattro movimenti: adagio-moderato; lento-allegro molto; adagio, adagio-moderato-allegro non troppo.

Il solista Danilo Squitteri ha mostrato al pubblico il suo immenso talento con un'esecuzione tecnicamente difficile. Fuori programma il Notturno di Čajkovskij   In chiusura Game for strings, un'opera composta dal M° Piero Niro, un tributo speciale per l'Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia.

Il M° Squitieri è stato accompagnato da un ensemble di talentuosi musicisti: i primi violini Daniele Sabatini, Teresa Giordano, Emanuele Procaccini e Niccolò Laiso; i secondi violini Saveria Mastro Matteo, Lorenza Maio e Alessandra Rigliari; le viole Francesco Solombrino e Martina Iacò; i violoncelli Giovanni Nigro e Alfredo Pirone; il contrabbasso Gianluigi Pennino.                                                                                         NICOLA MASTROCINQUE