La Asl Benevento individuata quale Sede Operativa del Centro Regionale per la Biosicurezza e il Benessere Animale Società
Con Delibera di Giunta Regionale n. 153 del 14 aprile, è stato istituito il “Centro di riferimento Regionale per la Biosicurezza, il Benessere Animale ed il contrasto al Maltrattamento (C.Ri.B.B.A.M.)”.
Un
partenariato fortemente voluto dalla Regione Campania che vede
coinvolti l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno,
l’Università degli Studi di Napoli Federico II e le AA.SS.LL. di
Benevento e Caserta, per svolgere attività correlate alla
biosicurezza degli allevamenti zootecnici ed alla tutela del
benessere animale, alla prevenzione del maltrattamento ed al
contrasto ai reati a danno degli animali.
Il CRiBBAM sarà lo
strumento di supporto dei Servizi territoriali delle AASSLL di tutta
la Regione e l’Azienda Sanitaria di Benevento è stata individuata
quale sede operative del Centro Regionale, per le attività in
materia di “Tutela del benessere animale, prevenzione del
maltrattamento e contrasto ai reati a danno degli animali”, in
relazione alle specificità e alle attitudini produttive del nostro
territorio.
Il direttore generale, Gennaro Volpe, esprime entusiasmo per la scelta della Regione Campania anche in considerazione dell’importante riconoscimento ufficiale per la nostra provincia di “territorio indenne da brucellosi bovina ed ovi-caprina (decisione di esecuzione 2021/385 del 2 marzo - pubblicato su G.E. in data 04/03/2021)”.
“Sono
soddisfatto e orgoglioso per questa nuova sfida per la quale ci
impegneremo al massimo, perchè - dichiara Volpe - siamo consapevoli
che la sicurezza della filiera alimentare è direttamente connessa al
benessere degli animali ed il riconoscimento per il nostro territorio
di “brucellosi free”, è la riprova dell’impegno che
profondiamo costantemente”.
Nei prossimi giorni il direttore generale dell’ASL Benevento provvederà ad individuare tra i dirigenti veterinari, la figura dirigenziale più adatta cui affidare la direzione tecnica della nascente attività che, per il primo anno, sarà affiancata da dirigenti veterinari dell’Istituto Zooprofilattico, al fine di trasferire esperienze e competenze ai dirigenti aziendali individuati.