LA UIL PUNTA A RICONFERMARSI SINDACATO DI MAGGIORANZA RELATIVA. Da Avellino parte la mobilitazione per elezioni RSU Società

Sarà importante una grossa partecipazione al voto per eleggere le RSU il 14, 15, e 16 aprile. In Campania proviamo ad essere riconfermati il sindacato di maggioranza relativa, per dare più forza per un giusto contratto che difenda le nostre rivendicazioni contrattuali e nello stesso tempo saper contrastare, come stiamo facendo, una forte precarietà. Abbiamo fatto passi in avanti importanti nella sanità. Ora bisogna proseguire per adeguare i salari e  soprattutto contrastare la precarietà..

Con queste parole Giovanni Sgambati, segretario regionale Uil Campania ha chiuso i lavori del consiglio della Camera Sindacale Territoriale UIL Avellino - Benevento che si è tenuto presso la sala blu del Complesso Monumentale dell'ex Carcere Borbonico di Avellino. Luigi Simeone, segretario generale UIL Avellino Benevento rispetto alle morti bianche ha fatto notare che a fronte di 1.090 morti bianche gli investimenti sono pari a 0. 

Questo è il segnale - dice Simeone - che esiste una distanza tra il governo di questo Paese ed il Paese stesso. Simeone come Sgambati ha rimarcato la necessità di dare battaglia per il precariato. E poi si è parlato anche di ancora desertificazione e dimensionamento scolastico. Sono stati numerosi gli interventi programmati degli esponenti UIL.

Particolarmente significativo l'intervento di Giovanni De Luca, segretario generale UIL FP Benevento che stamattina ha avuto un incontro con il prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella insieme ai rappresentanti delle altre sigle sindacali USB, Nursing UP e FIALS per sottoporle la questione dell'ospedale San Pio dove sono in agitazione per le condizioni in cui versa il pronto soccorso. Sotto accusa le condizioni in cui versano i pazienti sfortunati che devono ricorrerci e poi la questione delle ambulanze che restano in sosta anche 7 o 8 ore prima del ricovero. Una condizione tragica che non può durare stigmatizza De Luca. Amleto De Nigris coordinatore provinciale UIL Scuola Benevento ha focalizzato l'attenzione sulla emergenza salariale con salari troppo bassi e addirittura negli ultimi 10 - 15 anni si è perso potere di acquisto nell'ordine  del 20/25 percento.

Come succede in tante delle riunioni sindacali De Nigris non poteva non menzionare il precariato della scuola che  conta  250 mila precari per la maggioranza storici da circa 12 - 15 anni. Il Governo invece di intervenire e finanziare la scuola pubblica statale preferisce finanziare quella privata per 750 milioni di euro e spende circa 1 miliardo di euro - dice DE Nigris - finanziando il centro migranti in Albania. E non trova 180 milioni di euro per stabilizzare tutti i precari della scuola,che secondo uno studio molto dettagliato della UIL sarebbero i costi effettivi da sostenere per la stabilizzazione. Non c'è attenzione verso la scuola da parte di tutti. La scuola è una priorità. E poi il leader sannita della UIL Scuola a proposito del dimensionamento ricorda che soltanto 10 - 12 anni fa avevamo 82 scuole e che oggi ne abbiamo 45 e non tutte condotte da un dirigente titolare. Il dimensionamento cosi come è concepito dalla norma che porta il numero degli alunni a 950 per la costituzione dell'autonomia o per assegnare la titolarità di un dirigente è fortemente penalizzante per le zone interne perchè non tiene conto della realtà socio economica, della densità abitativa, delle difficoltà di collegamenti validi in un territorio caratterizzato dalla presenza di numerosi comuni montani.

Non tenendo presente queste priorità alla fine saremo considerati alla stregua delle città metropolitane e costiere. Come ci ricorda don Milani: Non c'è peggiore ingiustizia di fare parti uguali fra disuguali. A questo proposito la distanza e la poca efficace rete di collegamento tra i vari comuni incide negativamente sul mantenimento degli istituti scolastici autonomi e sarebbe auspicabile il trasporto gratuito per gli alunni non soltanto dalla provincia al capoluogo, ma anche tra i diversi comuni della provincia.

A chiudere gli interventi Luigi Moffa, da poco entrato nella famiglia UIL, ma soddisfatto della scelta fatta e candidato alle RSU nell'IC COLLE SANNITA. Dopo trent'anni da giornalista de Il Mattino, corrispondente da alcuni Comuni del Sannio, sono felicemente un collaboratore scolastico alla Media di Circello che fa parte dell'Istituto Comprensivo di Colle Sannita, retto dalla dirigente Rosa Tangredi.

Il giornalista parla del suo legame con Avellino e di una sua esperienza lavorativa nel Liceo Medi Livatino di San Bartolomeo in Galdo. Da tempo - ha precisato Moffa - ho iniziato a dialogare con docenti e personale Ata. Spero nel loro sostegno per farmi portavoce delle istanze del corpo docente e dei colleghi ATA. Una mancata elezione non sarà certo una tragedia - conclude Moffa - quello che conta è il rafforzamento territoriale della UIL SCUOLA RUA. Intanto faccio l'in bocca al lupo ai miei competitors.       

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