LE NOTE DEL MAESTRO ENNIO MORRICONE RISUONANO NEL TEATRO ROMANO Società
Per i concerti di Casa Rummo, inseriti nel cartellone estivo dell'OFB, nella splendida cornice del Teatro Romano, sold out per lo strabiliante evento Morricone che ha sublimato le suites del grande compositore. Straordinaria la direzione di Stefano Cucci che nel 2006 è stato Maestro del coro in Voci dal silenzio di E. Morricone, registrazione che ha conquistato in quell'anno il disco d'oro. È stato assistente musicale e preparatore dei cori e delle orchestre per i tour mondiali del celebre artista. Pregevole l'esibizione del violino solista Marco Serino che ha compiuto gli studi musicali al conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Nel 1999 riceve il prestigioso Premio Michelangelo da Ennio Morricone per essersi distinto in modo particolare per la diffusione dei valori umani e culturali. Dal 2000, è stato il violino solista in tutte le colonne sonore del più grande compositore cinematografico.
Nel programma di sala figurano quattro suites. Il concerto comincia con le colonne sonore di Giuseppe Tornatore, con la La leggenda del pianista sull'oceano, Nuovo Cinema paradiso, Malena, Una pura formalità. Segue Canone Inverso, una sinfonia con contrappunto, una composizione o in una sua parte di linee melodiche indipendenti, che si combinano secondo le regole tramandate dalla tradizione musicale occidentale con un assolo superlativo del M° Serino. I componenti dell'OFB hanno disposto sul leggio gli spartiti con le parti staccate in formato cartaceo tranne il pianista, che ha accanto a sè anche la tastiera, utilizza il tablet per leggere le note. In scaletta le colonne sonore delle pellicole di Brain De Palma, l'orchestra esegue Vittime di guerra, Gli intoccabili, quelle di Mauro Bolognini con Intro, Per le antiche scale, L'eredità Ferramonti. La voce di Sergio Leone è il preludio degli ultimi brani, il regista ricorda il Maestro, conosciuto tra i banchi di scuola elementare. C'era una volta in America, C'era una volta il west, sono pezzi inimitabili, riecheggiano nel Teatro Romano.
La seconda colonna sonora suonata denota il talento indiscusso della musica mondiale, in essa inserisce diversi suoni: l'armonica che assume un ruolo centrale nelle scene, la chitarra elettrica, il coro in lontananza, il rumore di una ruota che gira con il vento, gli spari di un fucile, il battito dei piccioni, la voce sena parole.
Gli elementi mirabilmente combinati rendono la colonna sonora, una delle più iconiche e più riconoscibili nella storia del cinema. Scroscianti ed interminabili applausi rendono omaggio al direttore, al solista e all'Orchestra Filarmonica di Benevento, eccelsa, nota nello Stivale per la sua elevata professionalità e smisurato talento.
Per il bis si eseguono La califfa e Mission, un evento da scrivere negli Annali storia musicale dell'OFB. Nicola Mastrocinque